Stromboli, due forti esplosioni all'alba sul vulcano: «Nessun danno ma tanta paura»

Stromboli, due forti esplosioni all'alba sul vulcano: «Nessun danno ma tanta paura»
Stromboli, due forti esplosioni all'alba sul vulcano: «Nessun danno ma tanta paura»
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Domenica 19 Luglio 2020, 09:11 - Ultimo aggiornamento: 09:21

Notte di paura a Stromboli. Due forti esplosioni sul vulcano sono state avvertite distintamente dalla popolazione. Lo ha reso noto l'Ingv, che ha registrato la forte intensità, caratterizzata da lancio di lapilli incandescenti, della cosiddetta attività stromboliana. Il materiale piroplastico è finito su tutta la terrazza craterica e lungo la Sciara del fuoco, senza causare danni. Dal punto di vista sismico una breve sequenza di eventi esplosivi e un incremento dell'ampiezza del tremore.


Le due esplosioni sono state di minore intensità rispetto a quella del 3 luglio di un anno fa che causò la morte di un escursionista che si stava inerpicando sul versante di Ginostra, il borgo di Stromboli raggiungibile solo via mare che conta complessivamente una quarantina di residenti. «Intorno alle 5 del mattino siamo stati svegliati da due forti boati che per un attimo ci hanno fatti ripiombare nuovamente nella paura, per fortuna non si è trattato di nulla di grave e tutto è sotto controllo» racconta Gianluca Giuffrè, titolare di un mini market, che abita a Ginostra insieme alla moglie e a due figlie piccole. Giuffè, che è anche giornalista, lancia un appello al sindaco Marco Giorgianni e alle istituzioni, che in seguito all'esplosione di un anno fa avevano assicurato una serie di interventi infrastrutturali: «La nostra vita - spiega - dipende dalla piena funzionalità del pontile e passa anche dalla messa in sicurezza dei costoni rocciosi. A Ginostra nulla è stato fatto dallo scorso anno». A Stromboli sono presenti in questi giorni centinaia di turisti. Uno dei tour operator dell'isola, Mario Cincotta, cerca di rassicurarli e sottolinea che sull'isola non c'è alcun pericolo: «È tutto tranquillo, nessun motivo di panico. Il vulcano ha fatto solo il suo mestiere. Da due giorni era in piena attività stromboliana offrendo uno spettacolo affascinante sia dal mare che da quota 290 (il limite che non può essere valicato dagli escursionisti per motivi di sicurezza ndr). La situazione è tranquilla e viene continuamente monitorata dalla rete di controllo del vulcano».

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«Ci sono stati momenti di paura, certo, soprattutto dopo quanto accaduto un anno fa» con la morte di un escursionista «ma è tutto sotto controllo, Non si sono registrati danni né a persone né a cose, per fortuna», dice il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, che ha competenza sull'isola di Stromboli, dopo i due boati che hanno svegliato gli abitanti e i turisti sull'isola delle Eolie. «Queste esplosioni - spiega il sindaco che è sta raggiungendo Stromboli - non sono come quelle dellos corso anni, ecco perché non hanno suonato le sirene. Perché non è motivo di pericolo particolare ma in ogni caso si è attivata la struttura. Infatti, sto andando a Stromboli per questo». Il sindaco ha già sentito la Prefettura e la Protezione vivile. Ma ripete: «È tutto sotto controllo».

 

 

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