Si stende a terra al pronto soccorso dopo 2 ore
di attesa: le foto fanno il giro del web

Si stende a terra al pronto soccorso dopo due ore di attesa: le foto fanno il giro del web
Si stende a terra al pronto soccorso dopo due ore di attesa: le foto fanno il giro del web
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Sabato 12 Gennaio 2019, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 13:28
È arrivata al pronto soccorso di Colleferro con dolori lancinanti alla schiena e, dopo due ore di attesa, la paziente, 78 anni, si è sdraiata sul pavimento nel tentativo di alleviare le fitte. È accaduto ieri mattina all’ospedale di Colleferro, alle porte di Roma, da dove la figlia, che la accompagnava, ha lanciato un appello social. Con tanto di foto e video. Le immagini fanno vedere la signora Silvana che prima prova a stendersi sulle sedie della sala d’aspetto e poi, trafitta dai dolori, si allunga direttamente a terra.





Il primo post è delle 6 del mattino: «Siamo qui dalle quattro di stamattina – denuncia su Facebook la figlia, Fabiana – e ancora siamo in attesa. Questa non è civiltà. Per favore facciamo qualcosa. Ho chiamato anche i carabinieri ma non è valso a nulla». Il video con la donna in terra è stato postato attorno alle 8 del mattino, un minuto dopo un post con scritto «è arrivata la barella». E poi ancora un messaggio per informare che grazie al primario del pronto soccorso di Colleferro i dolori della mamma si stavano alleviando. Poco prima delle 14 è stata dimessa con una terapia da continuare a casa. Ma non è una polemica contro il personale che vuole fare Fabiana: «Fino a qualche anno fa – dice – questo ospedale era un gioiello. Poi piano piano sono stati chiusi alcuni reparti. Gli infermieri non sanno dove sbattere la testa. E quando ho chiamato i carabinieri sono venuti e sono usciti dicendomi che bisognava pazientare perché c’era solo un medico. Almeno questo mi è stato riferito. Immagino perciò che il problema sia la carenza di personale». E aggiunge: «Poi è intervenuto anche il primario e tutte le giuste cure – aggiunge – Quando ci è stato domandato se la barella ci fosse stata negata o non l’avessimo chiesta, abbiamo precisato che mamma aveva più volte sottolineato di non riuscire a stare seduta».

La Asl Rm5 ha aperto un’indagine interna. «La signora – è la ricostruzione – è arrivata al pronto soccorso autonomamente alle ore 04,12, identificato con codice verde. Alle ore 6,22 è stata effettuata visita dal medico di turno e somministrata terapia per una sintomi da lombosciatalgia. La paziente è rimasta in pronto soccorso in carrozzina sotto la sorveglianza del personale. La stessa successivamente si portava fuori dall’area accomodandosi sulle panchine dell’area Triage dove il personale la invitava nuovamente a rientrare. Si precisa cha a disposizione ci sono 14 barelle funzionanti a cui se ne devono aggiungere altre presenti all’interno del presidio ospedaliero. Alla paziente sono stati effettuati esami radiografici, praticata terapia, e dimessa per il miglioramento delle condizioni cliniche».
 
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