Tragedia sull'autostrada A14, a Pescara folla commossa ai funerali di Andrea Silvestrone e dei due figli

Diego resta in prognosi riservata ad Ancona dopo l'intervento al volto

I funerali di Andrea Silvestrone e dei suoi figli a Pescara
I funerali di Andrea Silvestrone e dei suoi figli a Pescara
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Giovedì 9 Febbraio 2023, 16:43 - Ultimo aggiornamento: 17:06

PESCARA Si sono conclusi da pochi minuti a Pescara i funerali di Andrea Silvestrone, il tennista paralimpico di 49 anni morto tragicamente nello schianto con un Tir nella galleria Castello sull'A14 con due dei suoi tre figli, Brando di 8 anni e Nicole di 14. La pioggia e il freddo non hanno impedito la partecipazione di una grande folla commossa. Bare bianche per i due bambini su cui erano posati dei peluche, feretro in legno chiaro per Andrea con sopra la maglia e una pallina da tennis.

Il dolore senza fine della moglie Barbara

In lacrime Barbara Carota, moglie di Andrea e mamma dei piccoli.

Durante l'omelia più volte è stato nominato il piccolo Diego, l'unico sopravvissuto nell'incidente e ora ricoverato in ospedale ad Ancona: tutti pregano perchè possa cavarsela. La chiesa  della "Visitazione della beata Vergine Maria" in via Carlo Alberto Dalla Chiesa quasi non ha potuto accogliere tutti. 

Presenti il sindaco di Pescara Carlo Masci e quello di Montesilvano, Ottavio De Martinis, amministratori pubblici tra cui l'assessora alla sanità regionale Nicoletta Verì, il presidente dell'associazione Carrozzine determinate, Claudio Ferrante. Tanti i compagni di scuola di Brando e Nicole commossi fino alle lacrime. Alla fine un commovente lancio di palloncini bianchi e un applauso per salutare l'ultimo viaggio di Andrea insieme con i suoi due figli.

Il piccolo Diego resta in prognosi riservata

Continua a lottare, invece, il piccolo Diego, ricoverato ancora ad Ancona. I controlli clinico - strumentali post operatori, da parte dei Chirurghi Maxillo- Facciali, confermano la stabilizzazione delle fratture e il ripristino della eumorfia del volto. I medici dell’Anestesia e Rianimazione Pediatrica stanno iniziando le manovre di alleggerimento delle sedazioni. La prognosi resta riservata.

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