Carola Rackete verso il carcere: processo per direttissima. Sea Watch sotto sequestro

Sea Watch, Carola Rackete verso il carcere: processo per direttissima. Salvini: «Condotta criminale»
Sea Watch, Carola Rackete verso il carcere: processo per direttissima. Salvini: «Condotta criminale»
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Sabato 29 Giugno 2019, 08:06 - Ultimo aggiornamento: 11:51

Carola Rackete, che ha deciso stanotte di forzare il blocco e di fare attraccare la Sea Watch 3 a Lampedusa, potrebbe essere trasferita in carcere e processata per direttissima. La capitana è stata arrestata in flagranza di reato per violazione dell'Articolo 1100 del codice della navigazione: resistenza o violenza contro nave da guerra, che prevede una pena dai tre a 10 anni di reclusione. A Carola Rackete potrebbe essere contestato anche il tentato naufragio della motovedetta della Guardia di Finanza, speronata dalla nave durante la manovra di attracco.

La Sea Watch ha attraccato, arrestata Carola Rackete

Sequestro e multa. Per la Sea Watch, grazie al dl Sicurezza bis, scatteranno il sequestro amministrativo e una sanzione pecuniaria da 20mila euro che, in caso non venisse pagata nei termini, potrà arrivare fino a 50mila euro. Lo si apprende da fonti del Viminale.

Ira Salvini. «Comportamento criminale della comandante della Sea Watch, che ha messo a rischio la vita degli agenti della Guardia di Finanza. Ha fatto tutto questo con dei parlamentari a bordo tra cui l'ex ministro dei trasporti: incredibile». Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
 

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