Svolta in Casa Savoia, Emanuele Filiberto: «L'erede sarà una donna». I senatori del Regno: «Non si può»

Svolta in Casa Savoia, Emanuele Filiberto: «L'erede sarà una donna». I senatori del Regno: «Non si può»
Svolta in Casa Savoia, Emanuele Filiberto: «L'erede sarà una donna». I senatori del Regno: «Non si può»
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Mercoledì 15 Gennaio 2020, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 14:49
Lite tra i Savoia sulle eredi donne. Dopo mille anni Casa Savoia annuncia con Vittorio Emanuele ed Emanuele Filiberto la possibilità che una donna possa diventare erede. La prima in linea di successione è la figlia di Emanuele Filiberto Vittoria, 16 anni.  «In realtà Clotilde ed io potremmo ancora avere un maschio - ha spiegato Emanuele Filiberto al Corriere - Ma di certo era anacronistico, in una società che vuole riconoscere la parità di genere, pensare che in Casa Savoia si discriminassero le donne».
«La società va verso la parità tra i sessi e la stragrande maggioranza delle case reali sono andate in questa direzione», è il parere di Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto II, il re che lasciò l'Italia dopo il referendum monarchia-repubblica. 

La decisione viene però respinta dai senatori del Regno. «La legge salica è immodificabile». Il presidente e il segretario della Consulta dei Senatori del Regno, di cui fa parte anche Amedeo di Savoia, boccia il motu proprio annunciato da Vittorio Emanuele e dal figlio Emanuele Filiberto per cambiare le regole della successione al trono aprendo alle donne. «Solo nell'esercizio effettivo dei loro poteri e nell'ambito di una nuova Costituzione - scrive la Consulta - la Corona e i due rami del Parlamento potrebbero procedere a eventuali modifiche dello Statuto»


Emanuele Filiberto ha due figlie, Vittoria e Luisa. Di corona non si parla, «ma si tratta di guidare verso il futuro un casato con mille anni di storia, gli ordini dinastici, le charities», ha detto il principe al Corriere. «Poi ci sono i rapporti con gli altri casati: mio padre comunicherà la svolta a case reali regnanti, e non. Il rapporto è stretto con re Felipe di Spagna, l’erede Leonor e Sofia sono quasi coetanee di Vittoria e Luisa, e poi con Belgio, Svezia, Norvegia, Alberto di Monaco e i Windsor. Triste vedere ora qualcuno che vuole allontanarsi dalla famiglia Windsor: reale o no, è una famiglia». 

Vittoria è rimasta sorpresa dalla decisione presa dal padre e dal nonno. «La prima cosa che mi ha chiesto è stata: papà, dovrò studiare di più? – ha raccontato Emanuele Filiberto - Le ho detto che l’aiuterò. Anche se sogna l’arte, la moda, mentre la piccola Luisa vuole fare la Nunziatella, l’Accademia militare: ha una passione per Esercito, Polizia, Nuclei speciali». La sua prima uscita ufficiale nel nuovo ruolo sarà il prossimo 14 marzo ad Altacomba: «Per lei la priorità deve restare lo studio. Meno male che c’è Clotilde che è severa nel gestire orari delle uscite con gli amici,e tempo con il telefonino!», ha aggiunto Emanuele Filiberto spiegando che lui capì di essere l’erede quando ancora era un bambino. «Avevo 5-6 anni, vennero a Ginevra dei monarchici e quando presero il pulmino per tornare in Italia dissi salgo anch’io. Mi dissero che no, io non potevo andare in Italia». 
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