San Marino, il ciclista Antonio Tiberi uccide il gatto del ministro di San Marino con una pistola ad aria compressa: sospeso e multato

In Tiberi risiedono buona parte delle speranze italiane per il futuro nelle grandi corse a tappe, ma per adesso, dovrà saltare corse importanti come il Trofeo Laigueglia, la Tirreno-Adriatico e la Milano-Torino

Antonio Tiberi, il ciclista uccide il gatto del ministro di San Marino con una pistola ad aria compressa: sospeso e multato
Antonio Tiberi, il ciclista uccide il gatto del ministro di San Marino con una pistola ad aria compressa: sospeso e multato
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Martedì 28 Febbraio 2023, 22:39

Finisce nei guai Antonio Tiberi, ciclista professionista di Roccasecca (Fr) in forza a una delle squadre più forti del mondo, la Trek-Segafredo. Il ventunenne, lo scorso novembre, ha ucciso un gatto a San Marino, località dove da diverso tempo ha la residenza, mentre stava provando una pistola ad aria compressa, lui che ha la passione per le armi. Una passione e un'azione che sono state fatali a un povero gatto di proprietà del ministro del turismo della Repubblica di San Marino, Federico Pedini Amati. 

La vicenda

Pochi giorni fa il tribunale si è espresso con una sentenza definitiva: il ciclista è stato condannato a pagare 4000 euro di multa per l'uccisione del gatto. La decisione dei giudici è stata commentata così dal ministro Pedini Amati: “Il gatto non dava fastidio a nessuno, era con noi da tanto tempo. Mia figlia Lucia, tre anni, lo adorava. Non si può ammazzare un animale domestico e cavarsela con 4.000 euro di multa. Ho apprezzato che il ragazzo abbia ammesso il fatto, ma non abbiamo bisogno di dare la residenza a queste persone”. 

Il clamore che ha suscitato questo episodio ha spinto la Trek-Segafredo a sospendere per tre settimane Antonio Tiberi, corridore che è reduce da un grande avvio di stagione dopo il settimo posto allo UAE Tour.

Nel 2020 e nel 2021 il giovane laziale era compagno di stanza di Vincenzo Nibali, ed è sempre stato considerato uno dei più grandi talenti del ciclismo azzurro, capace di vincere il mondiale Juniores a cronometro nel 2019 nonostante un guasto meccanico in fase di partenza.

Speranza azzurra del ciclismo

In Tiberi risiedono buona parte delle speranze italiane per il futuro nelle grandi corse a tappe, ma per adesso, dovrà saltare corse importanti come il Trofeo Laigueglia, la Tirreno-Adriatico e la Milano-Torino. Così si legge nel comunicato diramato dalla squadra: "Il team non era a conoscenza della trasgressione e ha immediatamente sospeso Antonio per un minimo di 20 giorni senza stipendio. Oltre alla multa già emessa dai tribunali, il Team devolverà la retribuzione sospesa di Antonio a un’idonea organizzazione per la cura, la protezione e il soccorso degli animali. La Trek-Segafredo vuole ribadire il suo grande disappunto per la condotta di Antonio. Il team si impegna ad aiutare i corridori a migliorare non solo come atleti, ma anche come uomini e donne. Il team lavorerà a stretto contatto con Antonio per assicurarsi che possa migliorare personalmente, che possa esprimere il proprio rimorso e che possa diventare una persona migliore".

Dal canto suo, Antonio Tiberi ha dichiarato: “Sono d’accordo con la multa ricevuta e con la sospensione per tre settimane, purtroppo ho sbagliato. Chiedo ancora scusa al ministro di San Marino, non era mia intenzione uccidere il gatto, è stato un incidente. Non ho reso pubblica la notizia precedentemente perchè non avevo capito la gravità. Tutti i premi di gara che riceverò quest’anno saranno devoluti a un’associazione che si occupa di gatti randagi a San Marino e nel tempo libero collaborerò con loro”.

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