Giallo a Porto Cervo. La Procura di Tempio Pausania ha aperto un'inchiesta sulla morte di Sabina Illbruck, 61 anni, industriale tedesca e componente del consiglio direttivo dello Yacht Club Costa Smeralda, risalente a domenica scorsa, quando la donna è deceduta nella sua casa di Porto Cervo, all'interno del condominio «Il Sestante». Lo riferiscono La Nuova Sardegna e L'Unione Sarda. Il funerale della donna - sorella del commodoro dello Yacht Club di Porto Cervo, Michael Illbruck - fissato per martedì scorso nella chiesa di Stella Maris è stato annullato dopo che il procuratore di Tempio, Gregorio Capasso, ha disposto l'autopsia e aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio colposo per colpa medica.
La donna sarebbe morta d'infarto, ma per gli inquirenti il referto iniziale non era conforme all'esame esterno del corpo.
A destare dubbi sarebbe un segno su un braccio - probabilmente dovuto a un farmaco che le è stato iniettato - con la conseguente necessità di verificare se per quella morte improvvisa ci siano responsabilità mediche. L'autopsia è stata eseguita da Ernesto Ferraro, medico legale di Cagliari, mentre delle indagini sono incaricati i carabinieri.