La guerra in Ucraina si complica ulteriormente. L'Iran starebbe modificando i droni d'attacco che fornisce alla Russia in modo che le testate esplosive possano infliggere il massimo danno agli obiettivi infrastrutturali. Lo ha rivelato la CNN secondo un nuovo rapporto investigativo.
Finora l'Iran ha fornito centinaia di droni molti dei quali sono serviti per danneggiare pesantemente la rete elettrica e le strutture energetiche del Paese con effetti devastanti per la popolazione senza riscaldamento, elettricità o acqua corrente.
A rilevare le modifiche è stata una testata inesplosa di un drone iraniano Shahed-131, rinvenuta nella regione di Odesa ed esaminata dall'organizzazione investigativa Conflict Armament Research, con sede nel Regno Unito, insieme all'esercito ucraino. La composizione della testata aiuterebbe a spiegare come l'attacco russo alle infrastrutture si sia dimostrato tanto efficace.
Intanto una altra notizia ha reso più difficile la guerra di Kiev.