I vigili urbani, oggi pomeriggio, erano intenti a controllare i nomadi del campo di La Barbuta, a ridosso del Gra, vicino la via Appia, quando hanno sentito le grida di una donna. Sono corsi in suo aiuto e hanno trovato una macedone di 31 anni, con il volto deturpato dalle percosse. La donna sanguinava dalla bocca e aveva perso alcuni denti. Gli agenti nel giro di poco, cercando fra i container abitativi, hanno bloccato il responsabile, un romeno di 35 anni,convivente della vittima.
Sembra che il pestaggio sia scattato perché la nomade si è rifiutata di fare alcune faccende domestiche. L’uomo era sotto l’effetto dell’alcol e si è accanito sulla convivente come una furia. La vittima è stata trasportata al policlinico di Tor Vergata dove è stata refertata e ha avuto una prognosi di 25 giorni per escoriazioni varie, ecchimosi e traumi al viso. Il responsabile è stato denunciato per lesioni gravi e ha avuto l’obbligo di non avvicinarsi alla dimora della donna. Questione di giorni e per il picchiatore potrebbero scattare le manette e aprirsi le porte del carcere. Sarà il magistrato di turno ad approfondire l’informativa della polizia municipale.
Nomade picchia la convivente perché
rifiuta di fare le faccende domestiche
di Marco De Risi
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Giovedì 7 Dicembre 2017, 21:18 - Ultimo aggiornamento: 21:37
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