L'episodio è accaduto lo scorso fine settimana quando il giovane - insieme ai due complici - stava cercando di «arrivare» ad un balcone per compiere un furto all'interno di un appartamento. La ricostruzione degli eventi effettuata dagli agenti del Commissariato Università ha condotto gli investigatori alla denuncia del ladro ora ricoverato e di suoi due complici.
L'indagine è iniziata quando i medici del pronto soccorso dell'Umberto I hanno avvisato gli uffici di polizia dell'arrivo di un ragazzo - accompagnato da 2 amici poi allontanatisi - con gravi lesioni provocate da una violenta caduta. Viste le ferite riportate e soprattutto le modalità del soccorso e del trasporto del ferito presso l'ospedale, gli agenti hanno cercato inizialmente di chiarire le dinamiche ed il luogo dell'incidente, identificando gli amici attraverso il sistema di video sorveglianza interno del nosocomio.
Grazie ad alcune testimonianze, ed al sopralluogo sul luogo dell'evento, gli investigatori hanno accertato che il ferito era giunto al Pronto Soccorso dopo essere caduto da una notevole altezza; infatti, la rottura del discendente su cui si stava arrampicando, è avvenuta tra il secondo e il terzo piano a circa 10 metri di altezza.
Appena rintracciati, i due complici hanno ammesso le loro responsabilità, confessando ai poliziotti tentato un furto in un appartamento.