Record per il Rolex di Paul Newman
Venduto all'asta per 15 milioni

Record per il Rolex di Paul Newman Venduto all'asta per 15 milioni
di Paolo Gobbi
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Venerdì 27 Ottobre 2017, 15:14 - Ultimo aggiornamento: 15:49
Appuntamento atteso da tutto il mondo dell’orologeria di alto livello, l’asta “Winning Icons – Legendary Watches of the 20th Century” di Phillips non ha tradito le aspettative. Al centro dell’attenzione un orologio assolutamente unico, dal valore simbolico: il Rolex Daytona “Paul Newman” appartenuto all’attore stesso. Regalatogli dalla moglie Joanne Woodward nel 1968, durante la lavorazione del film Winning, che uscirà l’anno successivo, si caratterizzava per l’incisione posteriore “Drive Carrefully, Me” e per l’inconfondibile quadrante “Exotic” che, a partire dalla fine degli anni ’80, verrà genericamente ribattezzato dai collezionisti con il suo nome: Paul Newman. Sarà proprio il Daytona Paul Newman a dare l’inizio al mito del Daytona, che ancora oggi rimane immutato anche sui modelli di produzione corrente.

Ritornando all’orologio, nel 1984 l’attore lo regala a James Cox, allora compagno della figlia Nell Newman. Lo scambio avviene durante la costruzione di una casa di legno posta sopra un magnifico albero sulla riva del fiume Aspetuck, all’interno della tenuta Newman di Westport, nel Connecticut. A realizzare quest’opera è lo stesso Cox, che condivideva con l’attore l’amore per la natura. Motivo scatenante fu la semplice richiesta dell’ora da parte di Paul Newman, alla quale James rispose seraficamente che non sapeva che ora fosse in quanto non possedeva un orologio. L’attore si tolse dal polso il suo Rolex Daytona e porgendoglielo disse: «se ti ricordi di dargli la carica tutti i giorni, segnerà il tempo a perfezione».

Da allora l’orologio è sempre rimasto in possesso di James Cox fino a quando, qualche mese fa, assieme all’oramai ex compagna Nell Newman (con la quale ha mantenuto ottimi rapporti), di comune accordo è stata presa la decisione di metterlo all’asta da Phillips. Naturalmente, come accade da decenni per tutto quello che riguarda Paul Newman e il suo mondo, una parte consistente del ricavato sarà destinata a scopi umanitari.
La particolarità di questo modello, è quella di essere considerato una sorta di pietra miliare del collezionismo, il capostipite di mille passioni, l’oggetto del desiderio che accomuna ogni persona si sia avvicinata al mondo del vintage orologiero. Non è un caso se la sala preparata da Phillips nella sua nuova sede di New York non sia bastata a contenere tutti gli aspiranti acquirenti, tanto che è stato necessario allestirne una seconda collegata in video, mentre tanti compratori si tenevano in contatto al telefono. La vendita, magistralmente eseguita da Aurel Bacs, l’uomo d’oro del vintage contemporaneo assieme a Livia Russo, è durata circa 14 minuti ed ha visto salire la quotazione da un valore iniziale di un milione di dollari, fino all’aggiudicazione a 15,5 milioni di dollari, che sono diventati 17.752.500 dollari con i diritti d’asta, pari a circa 15.228.000 euro. Un valore altissimo, un record assoluto per un orologio da polso e il segnale chiarissimo che l’orologeria è sempre di più un importante investimento, in grado di catalizzare attenzione ed emozioni.

L’ultima annotazione riguarda naturalmente l’acquirente che, avendo partecipato telefonicamente alla vendita, è rimasto per ovvi motivi nascosto. La caccia al nome è aperta, anche se, come spesso accade, chi ne entrerà in possesso difficilmente resisterà all’impulso di mostrarlo prima o poi in pubblico. 
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