Ricciardi: «Sanitari contrari al vaccino? Serve l'obbligo, rischiano di infettare i pazienti»

Ricciardi: «Sanitari contrari al vaccino? Serve l'obbligo, rischiano di infettare i pazienti»
Ricciardi: «Sanitari contrari al vaccino? Serve l'obbligo, rischiano di infettare i pazienti»
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Mercoledì 20 Gennaio 2021, 18:44

ROMA - Obbligare medici e operatori sanitari al vaccino o rimuoverli dal proprio ruolo. È l'idea di Walter Ricciardi, professore di Igiene all'università Cattolica di Roma e consulente del ministro della Salute, che su RaiNews24 ha anche aggiunto che è giusto bloccare la mobilità con indice di contagio Rt sopra 1 o a maggior ragione sopra 1,25, in risposta al ricorso della Lombardia contro la zona rossa decretata dal Ministero.

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Fra gli operatori sanitari, «chi non si vaccina non può assistere pazienti, perché diventa egli stesso fonte di infezione per i propri pazienti.

Dunque, o si mette un obbligo vaccinale per queste categorie o li si rimuove dall'assistenza, soprattutto nelle Rsa dove abbiamo avuto il 20-30-40% dei decessi totali», ha detto Ricciardi. Per chi lavora in Rsa, rifiutare il vaccino «significa condannare a morte le persone che stanno lì, metterle a rischio invece che assisterle», ribadisce l'esperto.

«Ha senso seguire l'evidenza scientifica e farlo tempestivamente perché il virus è velocissimo. Dunque, tutte queste discussioni» fra Governo e Regioni sulle misure contro Covid-19 e sul passaggio a zone rosse, arancioni o gialle «avvantaggiano la diffusione del virus. Ha senso basarsi sul'evidenza scientifica, il che significa che quando l'indice di contagio è superiore a 1 bisogna prendere delle misure restrittive. A maggior ragione quando è sopra 1.25: in quel caso la mobilità va bloccata», ha aggiunto Ricciardi commentando il ricorso avanzato dalla Lombardia contro l'ordinanza del ministro Speranza che l'ha decretata zona rossa.

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