Scuole chiuse, Azzolina: riapriranno se ci saranno le condizioni. Maturità, proporrò tutti membri interni

Scuole chiuse, Azzolina: riapriranno se ci saranno le condizioni. Maturità, proporrò tutti membri interni
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Giovedì 26 Marzo 2020, 16:20 - Ultimo aggiornamento: 16:50

Il Ministro Azzolina sulla riapertura delle scuole non si sbilancia. «Voglio ribadire, con chiarezza, un aspetto fondamentale. Si tornerà a scuola se e quando, sulla base di quanto stabilito dalle autorità sanitarie, le condizioni lo consentiranno».

«Il Ministero - ha spiegato - è già al lavoro e stiamo predisponendo tutte le misure necessarie per intervenire, anche in deroga alle vigenti disposizioni normative, in materia di: valutazione intermedia e finale degli studenti; modalità di recupero degli apprendimenti; requisiti di accesso e struttura degli Esami di Stato, per il I e II ciclo di Istruzione; ridefinizione del calendario scolastico nazionale e dei calendari regionali, nel rispetto delle prerogative delle Regioni». Queste le sue parole durante l'informativa in Senato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina.


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«Agli studenti della scuola italiana, che ci scrivono tutti i giorni e che ringrazio, soprattutto a coloro che sono proiettati mentalmente agli esami e che, per questo, vivono insicurezze dovute all'emergenza che stiamo vivendo, voglio ribadire che io, il Ministero, l'intero Governo, i docenti, il personale, i dirigenti scolastici, la scuola tutta è con loro ed è, mai come in questo momento, per loro», ha proseguito la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina. «Seguiranno, dunque, nelle prossime settimane, tutti i provvedimenti relativi alle decisioni che stiamo assumendo; verranno impartite a tutti nuove indicazioni operative, pertanto nessuno si senta nell'incertezza e nessuno, soprattutto tra gli studenti, viva in ansia per la scuola», ha concluso la ministra.

Poi venendo agli esami di Maturità ha aggiunto: «il mio orientamento è di proporre una commissione formata da soli membri interni, con presidenti esterni. Da un lato, ciò vale a tutelare gli apprendimenti effettivamente acquisiti. Dall'altro, un presidente esterno si fa garante della regolarità dell'intero percorso d'esame».

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