Protesta latte, banda armata incendia
camion e lega a un albero l'autista

Protesta latte, banda armata incendia camion e lega a un albero l'autista
2 Minuti di Lettura
Martedì 26 Febbraio 2019, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 12:30
SASSARI - Si sempre più violenta la protesta del latte in Sardegna. Questa mattina attorno alle 6.30 un camion cisterna è stato dato alle fiamme nel Sassarese, nel giorno in cui è previsto un incontro in prefettura a Sassari tra pastori e trasformatori sul prezzo del latte. Alcuni uomini, con il volto coperto e armati, hanno bloccato il mezzo tra Nule e Osidda e, dopo aver fatto scendere il conducente, lo hanno dato alle fiamme. L'uomo è stato legato a un albero. «Non sono pastori, ma criminali», ha twittato Salvini all'indomani della vittoria del centrodestra alle elezioni regionali. 
 

I due malviventi, che poi hanno dato fuoco al mezzo, erano armati di pistola e avevano il volto coperto. Una volta terminato il blitz sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. L'assalto è avvenuto in una stradina di campagna sulla provinciale 7, nel Goceano (Sassari), che collega Nule a Bitti.Domenica un attacco simile era avvenuto nel Nuorese, ma la cisterna, quella volta, era stata svuotata ma risparmiata.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Bono. Il raid è l'ennesimo atto di un'escalation di proteste che stanno «inquinando» la lotta dei pastori sardi per il prezzo del latte. Già diverse procure sarde si stanno occupando di questi e di altri episodi, come il blocco delle autocisterne per far buttare il latte appena raccolto sulla strada, e sono già scattate le prime denunce.

«Questi delinquenti non hanno niente a che fare con i pastori, con la loro fatica, la loro protesta e le loro ragioni. Questi sono solo dei criminali. E come tali saranno trattati». È quanto afferma il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA