Un video su Youtube può far guadagnare fino a 300mila dollari
L’analisi ha constatato che, dall’inizio del 2018, i post contrassegnati dagli hashtag ‘#ad’, ‘#sp’, ‘#sponsored’ – ovvero i contenuti sponsorizzati – sono stati oltre 200mila ogni mese (considerando tutte le principali piattaforme). Ma il dato più interessante è quanto si può arrivare a guadagnare con una semplice foto o con un video, conditi da qualche hashtag mirato e da un copy accattivante: per pubblicizzare un prodotto tramite Youtube, ad esempio, le aziende sono disposte a spendere fino a 300mila dollari. È indubbiamente questo il social che, attualmente, domina il mercato. Ovviamente quasi tutto dipende dal numero di follower che ti seguono. Per questo le cifre a cinque zeri sono riservate a una cerchia ristretta di personaggi. Solo chi ha oltre 7 milioni di ‘seguaci’ può sognare in grande.
Anche chi ha meno follower può sorridere
Ma gli altri non possono certo lamentarsi. Sempre su Youtube, con ‘appena’ 100mila iscritti al canale si riescono a firmare accordi da 12mila e 500 dollari a contenuto. Mentre per chi supera quota 500mila follower le somme schizzano fino 25mila dollari per post. Cifre che lievitano ulteriormente se si oltrepassa la soglia del milione di iscritti: per chi ne ha tra 1 e 3 milioni il compenso può arrivare anche 125mila dollari. Per chi ne ha tra i 3 e i 7 milioni si sta 180mila e i 190mila dollari.
Su Instagram compensi dimezzati, comunque alti
E gli altri social? Nonostante la rapida crescita degli ultimi anni, su Instagram i guadagni generati dai contenuti sponsorizzati sono praticamente dimezzati rispetto a Youtube. Si va dai 5mila dollari per un post pubblicato da chi ha tra i 100mila e i 500mila follower, ai 150mila dollari chiesti dagli ‘igers’ più famosi (con almeno 7milioni di follower). In mezzo, troviamo i 10mila dollari offerti a chi porta in dote tra 500mila e 1 milione di ‘seguaci’; i 50mila ad appannaggio di influencer con community che vanno da 1 a 3 milioni; i 75mila per chi si attesta tra i 3 e i 7 milioni di follower. Cifre più o meno uguali per chi si concentra su Snapchat.
Facebook resiste al secondo posto. Twitter a fondo classifica
Leggermente meglio gli affari su Facebook.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout