Il suo collega pizzaiolo bestemmiava spesso, troppo per i suoi gusti, così ha deciso di dargli una «lezione»: non un rimprovero, un buffetto o al limite un ceffone, ma una coltellata alla gola. E' accaduto ieri sera a Pompei (Napoli), in una nota pizzeria del centro: l'accoltellato è un pizzaiolo di 35 anni, aggredito dal collega 22enne, che non sopportava che il primo bestemmiasse così spesso, e pur se non si rivolgeva certo a lui ha preso un coltello e lo ha centrato alla gola.
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La vittima è in prognosi riservata dopo essere stato operato d'urgenza, mentre l'aggressore è finito in manette. Sul caso indagano gli agenti del locale commissariato di polizia che hanno ricostruito l'accaduto dopo essere intervenuti in via Sacra. Quando sono giunti presso l'attività commerciale, gli agenti hanno trovato l'aggressore, di 22 anni, incensurato, barricato nei locali riservati agli spogliatoi e hanno dovuto faticare non poco per farlo uscire.
Intanto il giovane pizzaiolo accoltellato, 35 anni, era stato trasferito all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d'urgenza. Ora è ricoverato in prognosi riservata. L'aggressore invece è stato trasferito nel carcere napoletano di Poggioreale. Gli agenti hanno anche recuperato il coltello ancora sporco di sangue usato per ferire il trentacinquenne.