Otto pastori tedeschi avvelenati
"Offro ricompensa a chi trova i colpevoli"

Otto pastori tedeschi avvelenati "Offro ricompensa a chi trova i colpevoli"
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Lunedì 2 Aprile 2018, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 15:00
Abbaiavano, ma forse troppo per qualcuno, così 8 pastori tedeschi sono stati uccisi con delle polpette avvelenate. A denunciare l'accaduto è Lionello Briganti, titolare del ristorante omonimo che gestisce dal 1960 con il fratello Lido a Firenze e a cui hanno ucciso con polpette avvelenate otto cani a Villa Campanile nel Comune di Castelfranco di Sotto.

Strage di cani, 17 animali avvelenati in poche ore da bocconi avvelenati

L'uomo, come tutta la sua famiglia, è distrutto dall'accaduto e scioccato dal fatto di aver visto i suoi amati cani morti in quella che è sembrata una vera e propria strage. Da tempo, racconta il titolare del ristorante alla stampa locale, aveva sentito voci che parlavano di polpette avvelenate distribuite sul territorio, per questo aveva sempre prestato attenzione, ma in questo caso le polpette sarebbero state lanciate nel territorio in cui si trovavano i cani.

Lionello dice di non avere nemici, di non aver avuto problemi con nessuno e che l'unico motivo di tale gesto potrebbe essere collegato all'abbaiare dei cani. I pastori erano infatti attratti da cinghiali o da altri animali notturni e per questo, comprensibilmente, a volte la notte si facevano sentire. Il proprietario ha poi annunciato che offrirà una ricompensa a chiunque gli consegnerà i malviventi che hanno compiuto il terribile gesto. 
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