Uccide il padre a Silvi Marina
per difendere la madre: fermato architetto

Uccide il padre a Silvi Marina per difendere la madre: fermato architetto
Uccide il padre a Silvi Marina per difendere la madre: fermato architetto
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Venerdì 14 Giugno 2019, 13:42 - Ultimo aggiornamento: 15:27
SILVI MARINA - In casa scoppia una violenta lite tra padre e madre. E il figlio, Giuseppe Di Martino, un architetto di 46 anni, interviene per difendere la madre. A affronta il padre che, durante la colluttazione, cade e batte la testa. Dopo una notte di agonia  il padre muore in ospedale. E' successo la scorsa notte a Silvi, località del mare d'Abruzzo. La vittima Giovanni Di Martino, meccanico in pensione, aveva 75 anni. E' deceduto poco dopo l'arrivo all'ospedale di Atri  dove era stato ricoverato in gravissime ferite riportate.

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il figlio, che vive ancora con la  coppia, sarebbe intervenuto in difesa della madre dopo una discussione che stava degenerando, una scena che in passata si sarebbe ripetuta più volte. Nel tentativo di dividere i genitori, l'architetto avrebbe afferrato il padre che, cadendo, avrebbe battuto la testa. Quando si è reso contro della gravità di ciò che era successo, è stato il figlio stesso a soccorrere il padre e ad accompagnarlo d'urgenza all'ospedale di Atri dove è deceduto per traumi cerebrali. 

L'architetto è in stato di fermo con l'accusa di omicidio preterintenzionale. Un omicidio, quindi, non previsto dall'esecutore. Questo significa che, al momento, gli investigatori credono alla versione dell'indagato.
 
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