Nozze combinate, massima allerta:
il rischio sono i terroristi infiltrati

Nozze combinate, massima allerta: il rischio sono i terroristi infiltrati
di Monica Andolfatto
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Venerdì 23 Dicembre 2016, 19:44 - Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 10:44

Insieme alle false certificazioni di lavoro, il matrimonio combinato è una delle modalità più semplici e rapide per ottenere un permesso di soggiorno permanente o addirittura la cittadinanza. E se l'attenzione delle forze dell'ordine per contrastare tali fenomeni è da sempre alta, in uno scenario di terrorismo globale quale l'attuale, risulta massima. Già perché, come confermano dal comando provinciale dei carabinieri, le nozze fittizie possono essere un veicolo per l'infiltrazione di potenziali combattenti dell'Isis. Di qui l'intensificazione dei controlli e degli accertamenti qualora giungano notizie circa unioni che possono apparire sospette per una serie codificata di circostanze: notevole divario di età fra i promessi sposi, paese di provenienza del futuro coniuge straniero, condizioni economiche precarie di uno dei due contraenti il vincolo.«Occorre intervenire prime che si registri l'atto all'anagrafe comunale - piegano sempre dall'Arma - e non è facile. Determinante nell'agire preventivamente sono le segnalazioni che arrivano dal territorio, e da questo punto di svista le nostre stazioni sono una fonte preziosa proprio per il radicamento nelle relatà in cui operano per la vicinanza con la popolazione». E difatti il blitz in Municipio a Mestre che l'altro ieri ha permesso di mandare all'aria la combine fra un pregiudicato margherino e una dominicana è stato possibile grazie al lavoro investigativo scaturito su input dei militari della stazione della Città giardino, e poi sviluppato dal Norm della Compagnia cittadina. La dote per l'aspirante marito era stata fissata in 5mila euro cash, mentre la moglie era arrivata in laguna con un visto turistico e con tanto di fidanzato connazionale che l'attendeva all'esterno. Ora verranno espulsi entrambi. Mentre i mediatori, si ritrovano indagati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

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