Morta in casa, indagato il compagno:
ad ucciderla non sarebbero le botte

Morta in casa, indagato il compagno: ad ucciderla non sarebbero le botte
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Lunedì 15 Gennaio 2018, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 17:36
NOVARA - Non sarebbero state le botte a provocare la morte di Sara Pasqual, la 45enne trovata senza vita nella sua stanza dal compagno, Gabriele Lucherini, a Sozzago. L'uomo è indagato per omicidio preterintenzionale, ma secondo i primi risultati dell'autopsia eseguita oggi sul cadavere il decesso sarebbe da attribuire a cause naturali, per le precarie condizioni di salute. Le tracce di percosse trovate sul corpo della donna non sarebbero recentissime.
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