Crolla cavalcavia a Novara, auto schiacciata dal guardrail: conducente miracolata

Crolla cavalcavia a Novara, auto schiacciata dal guardrail: conducente miracolata
Crolla cavalcavia a Novara, auto schiacciata dal guardrail: conducente miracolata
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Domenica 9 Ottobre 2022, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 14:09

NOVARA - Tragedia sfiorata a Novara, dove ha ceduto una parte di un cavalcavia. Si tratta del cavalcavia 25 aprile, nella parte terminale, in direzione uscita dalla città verso Milano. Il cedimento si è verificato alle 7.30 e una vettura che stava transitando è finita nella fenditura che si è aperta al bordo, verso i campi, senza però crollare di sotto, in questa parte comunque a un'altezza ben più ridotta rispetto alla parte centrale.

Cede il terreno, crolla parte del cavalcavia

Nessun ferito tra gli occupanti dell'auto: la conducente della vettura, una Dacia Duster, è andata in ospedale per accertamenti non avrebbe riportato ferite serie ma è in stato di choc. Sul posto la polizia municipale e i vigili del fuoco per verificare i danni e per valutare le cause del cedimento, se strutturali o legate alla pioggia.

Il cavalcavia è chiuso al traffico. 

«Fortunatamente non ci sono stati feriti. Non si è trattato della caduta del ponte, ma del distacco di una spalletta del muro di contenimento, nella parte finale». Così il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, in merito alla chiusura del cavalcavia XXV aprile, avvenuta questa mattina dopo un cedimento di una parte. «Ora come amministrazione - prosegue il primo cittadino - verificheremo principalmente due cose: la prima come sia potuto succedere questo incidente, visto che era stato fatto un lavoro di consolidamento della struttura soltanto sette anni fa, e visti i monitoraggi che vi sono stati negli anni successivi. Il sovrappasso non era tra quelli cittadini a rischio. Abbiamo attivato con la massima urgenza tutti gli strumenti per capire come si sia potuto verificare una situazione del genere». Il Comune di Novara intanto, in merito ai disagi alla viabilità che si verificheranno nei prossimi giorni, causa chiusura della struttura, ha reso noto di avere già messo in cantiere un piano organizzativo che coinvolge trasporto pubblico, scuole e altre realtà cittadine.

La storia del viadotto 

Il cavalcavia fu inaugurato l'antivigilia di Capodanno del 1974 e un quotidiano locale, il Corriere di Novara, lo definì «il ponte dei sospiri». Causa i sei anni di gestazione per un'opera, di cui si era iniziato a parlare nel 1964, che originariamente era prevista in ferro con una sezione stradale di 7 metri. In seguito furono apportate modifiche sostanziali e fu realizzato in cemento armato precompresso con sede stradale di oltre 9 metri più i marciapiedi. Lungo 1.150 metri di cui 425 di viadotto in cemento armato e rampe di raccordo. Il progetto originario del cavalcavia XXV Aprile, realizzato dall'ufficio tecnico comunale, fu approvato il 7 novembre 1969, mentre quello in cemento armato fu approvato il 13 agosto 1973. La consegna dei lavori del progetto originario data 30 novembre 1970. I lavori del viadotto in cemento armato iniziarono l'11 giugno 1973. Il costo preventivo dell'opera era di 850.000.000 di lire mentre il costo consuntivo, sfiorò il miliardo dell'epoca, fu infatti di 969.000.000. L'opera fu realizzata dall'impresa Zumaglini e Gallina di Torino.

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