No vax tentano di occupare un ospedale, bloccati dalla polizia. L'appuntamento in chat

L'assalto pianificato dalla tarda serata di ieri e prontamente sventato da Digos e Questura di Pordenone

No vax tentano di occupare un ospedale, bloccati dalla polizia
No vax tentano di occupare un ospedale, bloccati dalla polizia
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Mercoledì 15 Dicembre 2021, 12:55

PORDENONE - Hanno tentato di occupare un ospedale, organizzandosi nei gruppi e nelle chat su Telegram. La polizia, però, è riuscita a bloccare un blitz di no vax prima che potesse diventare realtà. È accaduto a Pordenone.

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I no vax avevano pianificato l'assalto alla Direzione sanitaria dell'Ospedale civile all'alba di oggi. La Questura di Pordenone, su segnalazione della Digos, è riuscita a bloccare l'occupazione e ad identificare alcuni degli organizzatori. La Digos aveva intercettato, la notte scorsa, alcuni messaggi che invitavano simpatizzanti No Vax a presentarsi davanti all'ospedale, per sostenere il personale sanitario sospeso dal servizio, in occasione dell'entrata in vigore da oggi dell'obbligo vaccinale per alcune categorie.

Il Questore, Marco Odorisio, ha disposto così servizi di sicurezza. 

Il Questore ha disposto dal primo mattino tre distinti servizi di sicurezza all'ospedale civile, la cittadella della salute dove è attivo il polo vaccinale e alla direzione generale dell'azienda sanitaria. La polizia ha dunque bloccato davanti al piazzale dell'ospedale una trentina di manifestanti, ai quali si sono aggiunti altre settanta persone circa, sopraggiunte nel corso delle ore. Tutti vengono identificati e invitati ad allontanarsi, una persona è stata invece accompagnata in Questura perché rifiutava di essere identificata e perché continuava a non indossare la mascherina. Tutti i manifestanti saranno denunciati per manifestazione non autorizzata, oltre che per le violazioni in materia di Covid.

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