Covid, l'aumento costante dei contagi inizia a riflettersi anche sulla pressione ospedaliera. Nei reparti ordinari e in quelli di terapia intensiva di varie parti d'Italia ora c'è l'allarme: «Stiamo tornando al 2020, quando non avevamo il vaccino».
A lanciare l'allarme c'è anche Annamaria Cattelan, primario di Malattie infettive dell'Azienda ospedaliera di Padova, che al Corriere della Sera spiega: «Stiamo tornando a vedere cluster familiari come nella prima ondata. Con la differenza che allora non esisteva il vaccino e quindi bastava che un componente contraesse il Covid per passarlo a tutti i parenti. Adesso il vaccino c'è, ma ci sono anche intere famiglie no vax, per le quali il tempo sembra non essere passato».
«Nel nostro ospedale, il 60% dei ricoverati non è vaccinato.