No vax confinati in casa in Austria: «Lockdown per i non vaccinati per evitare di ingolfare le terapie intensive»

No vax confinati in casa in Austria: «Lockdown per i non vaccinati per evitare di ingolfare le terapie intensive»
No vax confinati in casa in Austria: «Lockdown per i non vaccinati per evitare di ingolfare le terapie intensive»
2 Minuti di Lettura
Sabato 23 Ottobre 2021, 10:35

L'Austria insiste con la linea dura contro i non vaccinati, destinati a restare confinati in casa.  In Austria si va insomma verso il lockdown per le persone che, per scelta, non hanno ancora ricevuto il vaccino anti Covid. È quanto emerso da una riunione in videoconferenza tenuta dal governo ieri a tarda sera, che ha fissato nell'occupazione al 30% dei posti di terapia intensiva (pari a 600 letti) il limite superato il quale chi non è vaccinato dovrà restare a casa.

Austria verso il lockdown per i non vaccinati

«Stiamo per imbatterci nella pandemia di chi non è protetto», ha avvertito il cancelliere Alexander Schallenberg, chiarendo che non ci sarà alcun lockdown per chi è vaccinato e per chi è guarito dal Covid. Schallenberg ha espresso l'auspicio che questa possibilità invii un segnale ai troppo «esitanti e ritardatari». Al momento in Austria i posti letto occupati in terapia intensiva sono 220. Se si dovesse arrivare a quota 600, si arriverebbe alla fase 5 del piano del governo, che prevede massicce restrizioni ai movimenti per i no vax.

Il ministro della Sanità Wolfgang Mueckstein ha detto che al momento siamo nella fase 1, quindi «stiamo parlando del futuro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA