Dal punto di vista investigativo non risultano denunce sporte da Anna Carusone nei confronti del marito. Lo precisa la Procura di Santa Maria Capua Vetere spiegando che «questa Procura non è mai stata investita delle vicissitudini afferenti i due coniugi e dell'eventuale conflittualità esistente fra i medesimi».
La precisazione è legata a quanto avvenuto ieri a Bellona, nel Casertano, dove il 47enne Davide Mango ha ucciso la moglie per poi barricarsi in casa, ferendo con colpi di fucile esplosi dal proprio balcone 4 persone. «La tragicità degli eventi - dichiara il procuratore Maria Antonietta Troncone - impone ancora una volta di ribadire che, a fronte di eventuali situazioni di conflittualità, venga operata una denunzia da parte delle donne interessate, onde consentire l'emersione di situazioni di violenza domestica e far sì che vi possa essere il pronto intervento delle forze dell'ordine, dei servizi sociali operanti sul territorio e dell'autorità giudiziaria».
«Solo l'emersione di tali fenomeni e l'intervento delle forze dell'ordine e della magistratura possano consentire che eventi del genere, per quanto possibile, vengano scongiurati nel futuro», sottolinea il procuratore Maria Antonietta Troncone. La Procura ribadisce di perseguire «l'obiettivo della massima tempestività nel dare una risposta ai casi di violenza familiare oggetto di denunzia» e ricorda di aver «sottoscritto un apposito protocollo con le forze dell'ordine e con gli enti operanti nel settore che consente di realizzare un'efficace rete di sostegno alle vittime onde consentire alle medesime di superare qualsiasi remora nell'emersione delle vicende che le riguardano e di essere accompagnate nel percorso di denuncia e di affrancamento dalla violenza».