Ottiene un posto da tirocinante alla Nasa
ma lo perde nel modo più assurdo possibile

Ottiene un posto da tirocinante alla Nasa, ma lo perde nel modo più assurdo possibile
Ottiene un posto da tirocinante alla Nasa, ma lo perde nel modo più assurdo possibile
di Enrico Chillè
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Giovedì 23 Agosto 2018, 20:01 - Ultimo aggiornamento: 20:40
Aveva ottenuto, con merito, un posto da tirocinante alla Nasa, l'agenzia spaziale degli Stati Uniti che non solo è la più importante al mondo, ma che per tante persone è considerata un'icona o un sogno. Per questo motivo, una ragazza aveva deciso di esultare così, senza alcuna moderazione, su Twitter: «Chiudete tutti quella c***o di bocca: mi hanno accettato per il tirocinio alla Nasa!».



Come riporta IFLScience.com, la giovane aveva utilizzato un linguaggio un po' scurrile per esternare tutto il proprio entusiasmo, anche se si tratta di qualcosa che, al giorno d'oggi e sui social, risulta essere piuttosto abituale per gli utenti di tutte le età. Un uomo, di nome Homer Hickam, aveva però notato quel tweet e risposto alla ragazza con una sola parola: «Linguaggio». Un invito, sottinteso, ad utilizzarne uno più adeguato. La giovane, forse per l'eccesso di euforia, ha replicato così: «Ciucciami il c***o e le p***e, lavoro alla Nasa». Non poteva certo immaginare che, pochi istanti dopo, quell'uomo rispondesse così: «E io lavoro per il consiglio nazionale dello spazio che controlla la Nasa».



Il risultato, alla fine, è stato fin troppo severo: la ragazza, il cui nome non viene rivelato, ha perso il posto e, dopo la figuraccia globale, ha anche rimosso il proprio account Twitter. Homer Hickam ha dichiarato: «Sono un veterano del Vietnam, sentire certe parole non mi scandalizza, ma vederle associate ad un'importante istituzione di cui faccio parte mi dà molto fastidio. Come se non bastasse, gli amici di quella ragazza hanno replicato con insulti e altri termini scurrili, quindi alla fine ho bloccato tutti e fatto finta di niente».

L'uomo, però, ha rivelato di non essere il responsabile del mancato tirocinio: «Non sono io a decidere chi va assunto e chi va licenziato, non possono neanche suggerirlo. Semplicemente, i suoi amici avevano utilizzato l'hashtag #NASA e qualche responsabile dell'agenzia doveva averlo notato, decidendo così di punire quella ragazza». La storia sembra avere quindi un epilogo poco felice, ma non tutto il male viene per nuocere. «Ho parlato con quella ragazza e, dopo aver analizzato il suo curriculum, sono certo che merita una possibilità all'interno dell'industria aerospaziale, sto facendo tutto il possibile per trovarle un incarico che sia anche meglio di quello alla Nasa» - ha concluso Homer Hickam - «Mi sono anche assicurato che, alla Nasa, non sia registrato questo episodio a carico della ragazza, che può tranquillamente fare domanda per un altro posto da tirocinante».
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