«Nella mia stanza non voglio uomini»
Musulmana fa trasferire un'italiana

Musulmana non vuole uomini in stanza in ospedale: "Mia madre trasferita, pazienti anche in corridoio"
Musulmana non vuole uomini in stanza in ospedale: "Mia madre trasferita, pazienti anche in corridoio"
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Mercoledì 7 Febbraio 2018, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 17:58
Una donna italiana di 89 anni è stata trasferita da una camera a un'altra dell'ospedale su richiesta di un'altra paziente musulmana, ha denunciato la figlia dell'anziana. La 89enne ha dovuto cambiare letto perché la vicina, di religione islamica, non tollerava la presenza in camera di un uomo, il figlio dell'anziana lì per assistere proprio la madre. È successo nel reparto 'maxillo-facciale' del Maggiore di Parma.

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«Ci ha detto che lei (di nazionalità albanese di religione musulmana) non poteva rimanere di notte in camera con un uomo - spiega la figlia della paziente al quotidiano - e che quindi si doveva trovare una soluzione». La direzione dell'azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma per ora ha scelto di non commentare la vicenda. La discussione è salita di tono e così l'infermiera di turno ha deciso il trasferimento e, denuncia sempre la figlia della 89enne, «la donna albanese è rimasta per altre due notti in stanza da sola mentre c'erano pazienti anche in corridoio».



 
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