Accende il fuoco nell'alloggio sfitto
per le vacanze e muore intossicato

Accende il fuoco nell'alloggio sfitto per le vacanze e muore intossicato
di Paola Treppo
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Martedì 20 Febbraio 2018, 18:36 - Ultimo aggiornamento: 18:44
GRADO e MONFALCONE (Gorizia) - Tragica scoperta in un alloggio di Grado di via Monfalcone dove un uomo è stato trovato morto per asfissia causata da inalazione di gas monossido di carbonio. A dare l'allarme, vedendo del fumo che usciva dalla finestra di un appartamento, è stato un vicino che ha chiamato i pompieri.

Quando i vigili del fuoco sono arrivati lo hanno trovato per terra, senza vita. Inutili i soccorsi: l'uomo, 63 anni, era morto da ore, probabilmente nella notte. Accanto a lui c'erano resti di un fuoco che aveva acceso nella stanza per scaldarsi. La vittima, L.M. le sue inziali, di Monfalcone, era entrata in un alloggio vuoto, di recente venduto dal proprietario a una società. Il rinvenimento della salma risale alle 12 e 30 di oggi, martedì 20 febbraio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Grado. La salma è stata rimossa dopo il nulla osta rilasciato dalla procura di Gorizia. Il 63enne era sparito da venerdì scorso; probabilmente aveva trovato rifugio da allora in questo alloggio di Grado dove era entrato per ripararsi dal freddo. 
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