Manager del ristorante resta chiusa nella cella frigorifera e muore congelata. I figli fanno causa: «Nessuno la cercava»

La donna ha cercato di forzare la porta. "C'erano tracce di sangue"

Manager del ristorante resta chiusa nella cella frigofera e muore congelata. I figli fanno causa: «Nessuno la cercava»
Manager del ristorante resta chiusa nella cella frigofera e muore congelata. I figli fanno causa: «Nessuno la cercava»
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Lunedì 29 Maggio 2023, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 15:04

Una manager di di un ristorante è stata trovata morta congelata all'interno di una cella frigorifera: la donna è rimasta lì per almeno sei ore a -10 gradi prima che venisse chiamata la polizia. I quattro figli di Nguyet Le - uno dei quali lavorava anche lui nel ristorante e ha trovato lui stesso il corpo congelato - stanno facendo causa ad Arby Restaurant per la morte della madre in un locale della Louisiana. I figli dicono che avesse «le mani insanguinate nel tentativo di aprire la cella e fuggire dal freddo». Nella causa, si sostiene anche che il congelatore fosse rotto e che i dipendenti spesso dovessero usare un cacciavite per aprirlo. La donna, prima dell'arrivo di altri dipendenti alle 10 è rimasta intrappolata nel congelatore. Il suo corpo è stato ritrovato intorno alle 18:20, secondo un rapporto iniziale della polizia di New Iberia e una dichiarazione del suo avvocato.

 

La causa fa sapere solo che il corpo è stato scoperto "dopo" le 10:00 e che «nessuno cercava la donna» prima della tragica scoperta.

Secondo il National Weather Service, in condizioni di 10 sotto zero, il congelamento inizia a manifestarsi in soli 30 minuti.

L'ipotermia può iniziare a manifestarsi subito dopo. La vittima aveva lavorato in un altro ristorante Arby's a Houston, in Texas, come direttore generale, si legge sempre nella causa. A febbraio, il suo supervisore le ha chiesto di accettare un incarico temporaneo e di lavorare presso l'Arby's a New Iberia, in Louisiana, per quelle che avrebbero dovuto essere quattro settimane.

Suo figlio maggiore Nguyen viveva con sua madre e si era unito a lei nell'incarico. Quella posizione poi, è stata prorogata di mesi. L'avvocato della famiglia, Paul Skrababenk, ha spiegato. Tutto è orribile, gli inquirenti hanno trovato sangue sulla porta, quindi deve aver lottato per uscire prima di crollare. Non è chiaro quanti altri membri del personale fossero di turno con lei il giorno in cui è rimasta bloccata». Le indagini ancora sono in corso.

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