Monza, si fingono ricchi ebrei e rubano
due quadri da 27 milioni a mercante d'arte

Monza, si fingono ricchi ebrei e rubano due quadri da 27 milioni a mercante d'arte
Monza, si fingono ricchi ebrei e rubano due quadri da 27 milioni a mercante d'arte
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 26 Aprile 2017, 09:09 - Ultimo aggiornamento: 10:49
Un mercante d'arte, italiano ma residente all'estero, ha denunciato di essere stato truffato e derubato di due quadri, un Rembrandt e un Renoir, per un valore totale di circa 27 milioni di euro, la scorsa settimana a Monza.

Secondo quanto riferito, dopo essersi accordato con due sedicenti facoltosi uomini d'affari di origine ebrea, con i quali ci sarebbero stati diversi contatti preliminari, il mercante d'arte ha raccontato di essersi presentato con le due opere in un ufficio affittato a Monza dai due compratori, proprio per chiudere la trattativa.

Sulla dinamica riferita da Il Giorno ci sono alcuni dettagli ancora da chiarire ma, durante l'incontro finale per l'acquisto, i due truffatori sarebbero riusciti a fuggire con i due quadri. Sulla vicenda indagano i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA