Incastrato dalle immagini registrate in diretta con il cellulare dalla sua stessa (presunta) vittima. Con questo elemento di accusa, la Polizia di Stato di Bari ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo pugliese, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo di 76 anni indagato per il reato di tentata violenza sessuale aggravata ai danni di un minorenne. I fatti contestati risalgono allo scorso agosto, quando l'uomo avrebbe tentato di adescare il ragazzino mentre quest'ultimo giocava nel cortile della propria abitazione, ma la giovane vittima non solo si è sottratta al contatto ma è anche riuscita ad immortalare, con il proprio telefonino, i momenti salienti del tentativo d'approccio dell'uomo anziano.
Le indagini del gruppo specializzato
«Le investigazioni, allo stato nella fase delle indagini preliminari - si precisa in una nota della Procura - e pertanto la colpevolezza dell'uomo non è ancora stata accertata con sentenza irrevocabile».