Ucraina, due miliardi di nuove armi dagli Usa: ma niente Atacms, i missili tattici a lungo raggio

Sono in grado di colpire obiettivi fino a 300 chilometri

Ucraina, due miliardi di nuove armi dagli Usa: ma niente Atacms, i missili tattici a lungo raggio
Ucraina, due miliardi di nuove armi dagli Usa: ma niente Atacms, i missili tattici a lungo raggio
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Mercoledì 21 Dicembre 2022, 19:58

Quasi 2 miliardi di dollari di nuove armi, tra le quali per la prima volta missili Patriot e bombe intelligenti, ma ancora nessun Atacms, i missili tattici a lungo raggio in grado di colpire obiettivi fino a 300 chilometri, quindi potenzialmente capaci di arrivare in territorio russo.

Razzi Atacms, perché sono stati negati all'Ucraina

Nella sua prima visita all'estero dall'inizio della guerra Volodymyr Zelensky non ottiene il bottino più agognato: gli Army Tactical Missile System, i razzi più a lungo raggio in dotazione alle forze armate americane, utilizzati dagli Stati Uniti anche nel 1991 durante l'operazione 'Desert Storm' per colpire i lanciamissili balistici a medio raggio e i siti missilistici terra-aria dell'Iraq.

Il rischio escalation

Il leader ucraino non può che essere grato a Joe Biden per l'aiuto senza precedenti alle sue forze armate, 18 miliardi di dollari di armi dall'inizio dell'invasione, e tuttavia è arrivato alla Casa Bianca anche per ribadire la necessità di sistemi Atacms e droni 'Gray Eaglè e 'Reapè che consentirebbero ai suoi uomini di rispondere alla controffensiva di Mosca e superare l'inverno.

L'amministrazione americana su questo punto resta irremovibile. I super razzi di lunga gittata, in grado di colpire nel territorio della Russia, rischiano di provocare un'escalation nel conflitto e l'uso da parte di Vladimir Putin di armi ancora più letali, inclusa quella nucleare, nonchè un più diretto coinvolgimento degli Stati Uniti e lo spettro di «una terza Guerra Mondiale» che Biden evoca da mesi.

Il nuovo pacchetto di aiuti militari

Washington ha assicurato che continuerà a sostenere la resistenza di Kiev e in questo nuovo pacchetto da 1,85 miliardi di dollari ha incluso per la prima volta i missili Patriot, una decisione che ha stupito persino i vertici militari ucraini. A lungo chiesti da Kiev, i sistemi, considerati il «fiore all'occhiello della difesa Usa», sono in grado di intercettare missili balistici e saranno un'arma in più nelle mani di Kiev contro i continui attacchi della Russia sulle infrastrutture strategiche del Paese che stanno rendendo l'inverno ancora più insopportabile per milioni di ucraini. L'esercito americano si farà anche carico dell'addestramento, in un paese terzo, delle truppe di Kiev all'utilizzo dei Patriot.

Dagli Stati Uniti partiranno anche 850 milioni di dollari di artiglieria e i 'Joint Direct Attack Munition kits'. Questi kit rappresentano un passaggio in più rispetto agli Himars o agli Howitzers forniti nei mesi scorsi da tutto l'Occidente perchè sono in grado di convertire munizioni aeree non guidate in 'bombe intelligentì per i jet ucraini con un tasso di precisione molto più alto. La convinzione di Washington è che i Patriot e le 'bombe di precisionè, da soli, potranno davvero cambiare il corso della guerra.

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