Subito sono intervenuti i militari della stazione di Bareggio - erano in macchina nelle vicinanze dell'abitazione della signora - i quali, dopo aver fermato e perquisito il 44enne, gli hanno trovato nella tasca interna del giubbotto una bottiglia da 1 litro di acido muriatico, per giunta senza il tappo, e un coltellino di piccole dimensioni. Il disoccupato, che ha ammesso di aver avuto l'intenzione di colpite la sua ex fidanzata e il suo nuovo compagno, è finito in carcere con l'accusa di atti persecutori. Secondo una prima ricostruzione la relazione tra i due, e di cui lui non accettava la fine, era cominciata nel 2009 e si era interrotta lo scorso gennaio.
Da allora lui ha cominciato a prendere di mira lei molestandola anche con pesanti minacce e pedinamenti e intimandole di ritornare assieme.
Tali episodi non sono mai stati segnalati fino all'altro ieri, quando la 41enne ha sporto denuncia perché lui, qualche giorno prima, le aveva alzato le mani addosso. L'uomo ora si trova in cella a San Vittore in attesa che il pm inoltri al gip la richiesta di convalida dell'arresto.