Le App del meteo terrorizzano gli italiani:
in due milioni annullano le vacanze

Le App del meteo terrorizzano gli italiani: in due milioni annullano le vacanze
di Valeria Arnaldi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 24 Aprile 2019, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 11:03
Il maltempo annunciato rovina il super ponte degli italiani. Due milioni di persone infatti hanno cancellato la loro partenza a causa delle previsioni nere per i giorni di festa che scattano tra domani e il 1° maggio, stando ai dati di un'indagine realizzata da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l'Istituto Piepoli. Oltre un terzo degli italiani si è fatto influenzare negativamente dalle previsioni. Il 9% ha cancellato la partenza, il 22% ha cambiato i programmi ed il 10% avrebbe desiderato disdire ma non ha potuto. Il problema c'è e si vede.



A fronte delle previsioni nere pubblicate da vari siti e app meteo nei giorni scorsi, secondo le indicazioni più recenti, i termometri in alcune città del Sud, in particolare Napoli, faranno registrare temperature pressoché estive, arrivando a sfiorare i 30 gradi. Insomma, il meteo sbagliato toglierà ad alcuni la possibilità di godersi un'estate anticipata o almeno una piena primavera. La questione non è da poco, né di pochi. Se in queste ore, sono circa 5 i milioni di italiani che attendono di sapere come sarà il loro ponte dagli esperti del meteo, in generale è ben il 37% ad affermare che le previsioni influiscono molto o abbastanza sulle scelte di vacanza.

A fine aprile, le mete più gettonate si confermeranno le città d'arte, tra visite ai musei, mostre e monumenti. Le meno problematiche in caso di maltempo. Sul podio Roma e Firenze, quindi Palermo, Venezia, Napoli, Lecce e Matera. Un terzo degli intervistati invece punta verso il mare. Le nazioni europee più visitate sono Spagna, Francia e Inghilterra. E per tratte più lunghe conquistano Egitto, Mar Rosso e Caraibi. Chi partirà - 7 intervistati su 10 hanno dichiarato di avere le valigie pronte - in media si regalerà una vacanza di quattro giorni. Meteo permettendo.
riproduzione riservata ®
© RIPRODUZIONE RISERVATA