«Viviamo una pagina triste della nostra storia. Abbiamo visto le immagini che sarà impossibile dimenticare. Alcuni territori - e in particolare la generazione più anziana - stanno pagando un prezzo altissimo. Ho parlato, in questi giorni, con tanti impegni e ho visto la loro vicinanza e la solidarietà di tutti gli italiani ».
«I sacrifici di detto che le indicazioni indicano dal Governo a due sono noti con grande senso civico, dimostrato in ampiezza dalla cittadinanza ». Lo sottolinea il Presidente della Repubblica. «Da alcuni giorni - aggiunge - vi sono segnali di un rallentamento nella crescita di nuovi contagi rispetto alle settimane precedenti: non è un dato che può rallegrarci, si tratta pur sempre di tanti nuovi malati e soprattutto perché accompagnato da tanti nuovi morti.
Anche quest'oggi vi è un numero dolorosamente elevato di nuovi morti. Però quel fenomeno fa pensare che le misure di comportamento osservino stare producendo effetti positivi e, quindi, rafforza la necessità di continuare a osservare scrupolosamente finchè sarà necessario. Il senso di responsabilità dei cittadini è la risorsa più importante su cui può contare uno stato democratico in momenti come quello che stiamo vivendo. La risposta collettiva del popolo italiano sta dando all'emergenza è oggetto di ammirazione anche all'estero, come ho potuto constatare nei tanti colloqui telefonici con Capi di Stato stranieri ».
«NELL'UNIONE Europea la Banca Centrale e la Commissione, nei giorni scorsi, hanno assunto importanti e positive decisioni finanziarie ed economiche, sostenute dal Parlamento europeo. Non lo ha ancora fatto il Consiglio dei capi dei cittadini nazionali. Ci sono partecipanti a questo avvenga concretamente nei prossimi giorni ». Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio video. «Sono indispensabili - ha aggiunto - ulteriori iniziative comuni, superando vecchi schemi ormai fuori dalla realtà delle drammatiche condizioni in cui si trova il nostro Continente. Mi auguro che tutti comprendano appieno, prima che sia troppo tardi, la gravità della minaccia per l'Europa. La solidarietà non è soltanto richiesta dai valori dell'Unione è anche nel comune interesse».