Sciopero di 24 ore negli aeroporti, domani voli cancellati e disagi: ecco come chiedere i rimborsi

Sciopero di 24 ore negli aeroporti, domani voli cancellati e disagi: ecco come chiedere i rimborsi
Sciopero di 24 ore negli aeroporti, domani voli cancellati e disagi: ecco come chiedere i rimborsi
di Maria Teresa Bianciardi
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Giovedì 20 Ottobre 2022, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 15:21

Sciopero di 24 ore domani - venerdì 21 ottobre - negli aeroporti italiani. E sarà un venerdì di passione. Enav ha comunicato che è previsto uno sciopero nazionale della durata di 24 ore, indetto dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, e tre scioperi nazionali, dalle ore 8 alle ore 20, indetti da Ugl-Ta e Unica.

Nella stessa giornata sono stati programmati i seguenti scioperi a livello locale: Centro di Controllo d'Area di Brindisi di 24 ore indetto da Uiltrasporti; Centro di Controllo d'Area di Brindisi, dalle ore 13.00 alle ore 17.00, indetto da Uiltrasporti; Centro di Controllo d'Area di Brindisi, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 indetto da Filt-Cgil e Fit-Cisl; Centro di Controllo d'Area di Brindisi, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 indetto da Ugl-Ta e Unica; Centro di Controllo d'Area di Padova, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 indetto da Unica; Centro di Controllo d'Area di Roma, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 indetto da Unica; Aeroporto di Bologna, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 indetto da Unica e Ugl-Ta; Aeroporto di Brescia Montichiari, dalle ore 13:00 alle ore 17:00, indetto da Ugl-Ta e Unica; Aeroporto di Brindisi, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 indetto da Unica; Aeroporto di Brindisi, dalle ore 13:00 alle ore 17:00 indetto da Fit-Cisl e Ugl-Ta; Aeroporto di Ciampino, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, indetto da Ugl-Ta e Unica; Aeroporto di Milano Malpensa, dalle ore 13:00 alle ore 17:00, indetto da Ugl-Ta e Unica; Aeroporto di Napoli Capodichino, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, indetto da Ugl-Ta; Aeroporto di Perugia, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, indetto da Ugl-Ta; Aeroporto di Pescara, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, indetto da Unica; Aeroporto di Torino Caselle, dalle 8:00 alle ore 20:00, indetto da Uiltrasporti, Ugl-Ta e Unica; Aeroporto di Venezia Tessera, dalle ore 13:00 alle ore 17:00, indetto da Fit-Cisl, Ugl-Ta e Unica.

Come richiedere i rimborsi

Per lo sciopero di domani,  venerdì 21 ottobre, l’Enac ha specificato le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di venerdì 21 ottobre.

I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco quindi che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà.

In caso di sciopero aereo, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo.

«Nel 2022 – dice Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso – i ritardi e le cancellazioni sono sempre più frequenti. I numeri in nostro possesso affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree. Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company».

L’amministratore di ItaliaRimborso, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: «Nei casi di sciopero, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che va da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta».

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