Angela, tre anni, guarda i cartoni
e si addormenta: poi vola in cielo

Angela, tre anni, guarda i cartoni e si addormenta: poi vola in cielo
di Ferdinando Bocchetti
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Martedì 2 Febbraio 2016, 21:46 - Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 16:48

MARANO - Colpita da un arresto cardiaco mentre guardava alla tv il suo cartone animato preferito. Poi la corsa disperata verso l'ospedale, che non è servita però a salvare la vita di Angela Castaldi, la bimba di tre anni e mezzo morta ieri al San Giuliano di Giugliano.

La piccola era arrivata al pronto soccorso già in fin di vita, in pratica con un arresto cardiaco in atto.A nulla sono serviti i tentativi dell'equipe medica del San Giuliano, che era stata in precedenza allertata dai medici del 118 di Marano, i primi che avevano prestato soccorso alla bambina. Angela è morta quaranta minuti dopo il suo arrivo al pronto soccorso. Minuti nei quali i medici hanno fatto di tutto per rianimarla. Era reduce da una banale influenza la piccola il cui cuore ha cessato di battere intorno alle 12 di ieri. Una gastroenterite, raccontano i familiari accorsi subito nel nosocomio giuglianese. Nulla che lasciasse però presagire il peggio.

 



E invece le cose sono andate in modo del tutto inatteso e con un epilogo tragico, drammatico. Un epilogo che ha gelato il sangue di papà Gennaro e mamma Rosa, entrambi poco più che trentenni, e i residenti di via Garigliano e corso Mediterraneo, dove risiede la famiglia Castaldi.

«La febbre era scomparsa e anche il mal di pancia - racconta una delle zie della piccola -. Mia nipote stava bene, non aveva alcun dolore. Ieri mattina ha mangiato qualcosa, poi è andata in camera sua e si è intrattenuta davanti alla tv. Guardava il suo cartone preferito. Mia sorella si è insospettita quando l'ha vista sdraiata sul letto. In un primo momento - prosegue la zia della piccola - pensava stesse riposando. Poi si è avvicinata e ha notato che la bambina era cianotica. Non respirava più».

I soccorsi sono arrivati in pochi minuti. I medici e i paramedici hanno capito subito che la situazione era disperata e hanno immediatamente allertato i colleghi del San Giuliano. All'arrivo di Angela in ospedale tutte le attrezzature erano già state predisposte, ma per la piccola non c'è stato nulla da fare. Ieri, la bambina si sarebbe dovuta sottoporre a una visita medica di routine, quella in cui il pediatra della famiglia Castaldi avrebbe dovuto accertare che l'indisposizione, i sintomi influenzali erano stati definitivamente superati. In via Garigliano, intanto, è una processione di parenti e amici. «Angela era una bambina bellissima, con due grandi occhi neri e un sorriso bellissimo - dicono alcuni vicini - La notizia della sua morte ha choccato tutto il quartiere. È una morta assurda. Ora non ci resta che pregare per la mamma e il papà».

La salma della piccola Angela è già stata restituita ai genitori.
Non ci sarà alcuna autopsia sul suo corpicino, poiché non c'è alcun segno (almeno apparente) che il decesso sia stato causato da terze persone o da eventi non naturali. I funerali si terranno domani nella chiesa del Nuovo Spirito Santo a Marano.

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