Orge in canonica, il parroco sospeso
indagato alla Curia: «Non mi dimetto»

Don Adrean Contin
Don Adrean Contin
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Venerdì 25 Agosto 2017, 10:50 - Ultimo aggiornamento: 11:43
PADOVA - Rifiuta le "dimissioni" don Andrea Contin, il parroco padovano di San Lazzaro sospeso a divinis dal vescovo dopo essere stato indagato dalla magistratura per violenza privata e sfruttamento della prostituzione. Il sacerdote, come riporta il Corriere del Veneto, ha rifiutato l'invito della Diocesi alle dimissioni volontarie per tornare allo stato laicale. Secondo il sacerdote, le accuse nei suoi confronti non sono corrispondenti al vero. A chi gli è vicino fa sapere di voler affrontare senza paura il processo canonico. Fino ad arrivare al Supremo Tribunale della Signatura Apostolica. A far scoppiare la vicenda erano state, alla fine del dicembre 2016, le dichiarazioni rese ai Carabinieri da una padovana di 49 anni. La donna aveva denunciato il sacerdote perchè l'avrebbe costretta a vari rapporti sessuali, anche con uomini e donne ingaggiati su internet. Nella denuncia ai militari la signora aveva fatto il nome anche di altri preti della Diocesi.
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