Gli agenti, controllando con pazienza i documenti del camionista e quelli del cronotachigrafo installato a bordo del mezzo pesante (un camion da 40 tonnellate che stava trasportando un carico di legname), quasi stentavano a credere a quando avevano appena scoperto. L'autotrasportatore alla guida del mezzo pesante, un 56enne di Latina, dipendente di un'azienda di trasporti di Monte Rotondo, era al volante da ben 16 ore: uno sforzo massacrante per lui ed un pericolo costante per automobilisti, altri camionisti e anche per se stesso. Il colpo di sonno, un malore, poteva essere dietro l'angolo, pronto a colpirlo in qualsiasi istante del suo viaggio. Il viaggio dell'autotrasportatore stakanovista era cominciato il giorno precedente, martedì dunque, a Viterbo e prima dell'arrivo in provincia di Treviso il camion, stando a quanto riportato dalla strumentazione, aveva già effettuato almeno cinque tappe tra il centro ed il nord Italia. Per il camionista è scattata una vera e propria stangata: la decuratazione di 15 punti dalla patente di guida e una sanzione di oltre mille euro (con la stessa ammenda sarà sanzionata anche l'azienda di trasporti che sarà sottoposta anche ad un controllo dell'ispettorato del lavoro per verificare la situazione degli altri dipendenti) oltre al fermo amministrativo del mezzo.
Nicola Cendron
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout