Sigarette: ecco quattro atroci verità
che (forse) ve le faranno odiare

Sigarette: ecco quattro atroci verità che (forse) ve le faranno odiare
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Domenica 30 Ottobre 2016, 18:59 - Ultimo aggiornamento: 19:07
ROMA - Se fate parte di quella enorme schiera di anime in pena che pur conoscendo la lista delle numerose malattie mortali provocate dal fumo (da qualche tempo fotografate senza mezzi termini pure sui pacchetti di sigarette) non riuscite a divorziare dalle bionde, date un'occhiata alle ultime quattro verità tirate fuori da una ricerca.  E chissà che piano piano non vi venga il rigetto da nicotina.

1. Un test effettuato dal Centro antifumo dell'Istituto nazionale dei tumori di Milano ha trovato che accendere il fumo di 5 sigarette inquina l'aria quanto un un locomotore per treni diesel, da 2.000 cavalli. Il test ha valutato le emissioni di polveri sottili PM10, quelle con un diametro inferiore ai 10 micron (millesimi di millimetro). Negli anni scorsi, con test analoghi, lo stesso gruppo aveva calcolato che una singola sigaretta inquina da 4 a 6 volte di più dello scarico di in tir e 3 volte in più di una moto Harley Davidson.


2. I divieti di fumo all'aperto iniziano a comparire anche in Italia, nei giardini e nelle aree frequentate dai bambini. Alla finale di Champions league (maggio 2016) era vietato fumare persino nello stadio di San Siro. Ma secondo gli esperti andrebbero estesi: le sigarette infatti inquinano molto anche all'aperto. Secondo uno studio del Centro antifumo dell'Istituto Nazionale dei tumori di Milano, a causa dei fumatori, fra le 18 e la mezzanotte, la concentrazione di polveri sottili nelle belle vie pedonali di Brera, quartiere storico di Milano, è maggiore di quella che si trova nelle vie trafficate adiacenti. Questo studio è stato pubblicato in questi giorni su European Respiratory Journal


3. Per chi getta a terra le cicche di sigaretta, le nuove norme prevedono multe che vanno dal 30 a 300 euro. Questa cifra è giustificata sia dal fatto che un singolo mozzicone impiega 3-4 anni a degradarsi sia dalla quantità di sostanze tossiche e cancerogene contenute nelle cicche. Le principali sono: nicotina (tossica per l'uomo e l'ambiente), toluene (tossico), formaldeide (tossica e cancerogena), piridina (tossico per il sistema riproduttivo), benzopirene (cancerogeno), catrame (tossico e cancerogeno), catecolo (cancerogeno), benzene (cancerogeno), metalli pesanti come nichel, cromo e arsenico (tossici cancerogeni), polonio-210 (cancerogeno in quanto radioattivo), acetato di cellulosa (pericoloso per l'ambiente). 


4. Che il fumo faccia venire le rughe non è una novità. Un paio di anni fa però un gruppo di chirurghi plastici dell'università di Cleveland (Usa) ha voluto capire quali sono i segni distintivi dell'invecchiamento da sigarette, analizzando 79 coppie di gemelli, nelle quali uno dei due fumava da almeno 5 anni e l'altro no. Fra i primi, l'ovale del volto mostrava cedimenti molto più marcati, soprattutto sulle guance e sotto gli zigomi, le palpebre erano più cadenti e c'erano molte più rughe nella parte bassa del volto, fra naso e bocca e attorno alle labbra. A questo si aggiungeva un ingiallimento generale della carnagione. Altri studi in passato hanno documentato che chi fuma ha anche capelli più spenti e radi, più acne e soffre più spesso di alitosi.
Siete ancora convinti fumatori?
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