Influenza, scatta la campagna
di vaccinazione per gli over 65

Influenza, scatta la campagna di vaccinazione per gli over 65
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Giovedì 22 Ottobre 2015, 21:16 - Ultimo aggiornamento: 21:37
ROMA - "Vacci. Vacci a vaccinarti". E' l’esortazione che fa da slogan alla prima campagna di sensibilizzazione lanciata da HappyAgeing, l’Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo (www.happyageing.it) e presentata oggi nell’ambito del più importante evento europeo dedicato alla Sanità pubblica: la Conferenza annuale di Eupha European Public Health Association, all’interno del Simposio “La risposta della scienza, delle istituzioni e della società civile all'emergenza salute degli over 60” e del Congresso della Società Italiana di Igiene, in corso a Milano.



Presente sui canali Radio Rai e sui principali settimanali nei mesi di ottobre e novembre, la campagna si rivolge in modo particolare agli over 65 che rappresentano la parte di popolazione più a rischio per le complicanze del virus dell’influenza e, in particolare, delle polmoniti in larga parte provocate dallo pneumococco. Creata da Fabio Ferri, direttore creativo che ha firmato le più innovative iniziative di comunicazione sociale in Italia, l’iniziativa lancia un appello diretto, da anziano a anziano, dove Michele Mirabella, inconfondibile voce dello star bene - gentilmente unitosi a sostegno della Campagna - non è il classico testimonial, ma “un amico che ti invita a NontiscordardiTe”.



Lo scopo dell’Alleanza - costituita dalla Società Italiana di Igiene (SItI), la Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG), la Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), i sindacati FNP CISL, SPI CGIL e UIL Pensionati, la FAP ACLI e Federsanità ANCI - è contribuire al raggiungimento di migliori condizioni di salute per gli over 60, partendo dai temi della prevenzione e della vaccinazione. Un’azione ispirata anche dalla Commissione Europea che pone per il 2020 il traguardo dell'allungamento di 2 anni della vita in salute dei cittadini, indicando le vaccinazioni come uno dei cinque pilastri per mantenersi in salute e al riparo da patologie evitabili.



“Siamo in presenza di un’autentica emergenza silenziosa di salute. Ogni anno, in Italia, sono migliaia i decessi per complicanze da influenza, quasi tutti tra gli anziani e per complicanze broncopolmonari di origine batterica. - ha voluto ricordare Michele Conversano, presidente di HappyAgeing e past president della Società Italiana di Igiene (SItI) in occasione dell’incontro - Se si abbinasse la vaccinazione antinfluenzale al vaccino antipneumococcico, si potrebbe arrivare a ridurre il numero di decessi fino anche del 60%.



La polmonite è ancora la prima causa di morte per malattie infettive nei Paesi Occidentali, tra gli anziani solo uno su tre sa che si può morire di polmonite, per essere precisi il 32% dei 70-85enni. Il 33,9% del campione, con un picco del 56% dei 70-85enni, pensa che la polmonite non si possa prevenire e il 59,7% del campione non sa che esiste un vaccino”. Universalmente sostenute dalla comunità scientifica internazionale, le politiche vaccinali sono uno straordinario strumento per i Servizi Sanitari per abbattere il silenzioso numero delle morti evitabili, allungando così gli anni di vita in salute.



Con un riutilizzo di risorse sugli attuali costi sanitari in ospedalizzazione e cure – solo in Italia stimato intorno ai 500mln di euro -, insostenibili nel prossimo futuro.
Secondo i dati Eurostat, nel 2050 il 28,6 della popolazione europea, quasi un cittadino su tre, avrà più di 65 anni.
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