Quindicenne incinta usata come corriere
della droga: costretta dai genitori

Quindicenne incinta usata come corriere della droga: costretta dai genitori
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Sabato 20 Gennaio 2018, 13:09 - Ultimo aggiornamento: 13:16
SIRACUSA - La ragazza viaggiava in auto, tra Floridia e Catania, per trasportare droga e denaro. La minorenne, che per il suo stato passava inosservata alle forze dell'ordine, era costretta dai genitori a svolgere la funzione di corriere nella banda smantellata dai carabinieri. Oltre 40 gli uomini impegnati nell'operazione denominata «Basito», con unità cinofile della polizia penitenziaria, del 12/mo nucleo elicotteri Fontanarossa.

I provvedimenti cautelari hanno riguardato dieci persone residenti in provincia di Siracusa: 4 sono finiti in carcere e 6 ai domiciliari, per ordine il gip Giuseppe Tripi, su richiesta del procuratore aggiunto della città aretusea Fabio Scavone e del pm Davide Lucignani. Sono finiti in carcere i fratelli Paolo e Salvatore Carruba, 34 e 38 anni, il primo già ai domiciliari; P. C., 50 anni e Sebastiano Iacono, 27 anni, tutti di Floridia.

Ai domiciliari Carmelo Varano, 38 anni; Gianluca Bordonaro, 30 anni; Christopher Sgandurra, 33 anni; Daniele Romano, 38 anni; Daniela Iacono, 34 anni; e Luigi Lanzalotta, 20 anni.
Dalle indagini, guidate dal maggiore Alessandro Chichi, sono emersi diversi episodi di cessione di droga anche a minorenni. Paolo Carruba, ai domiciliari, aveva il permesso di lavorare in un bar di una stazione di servizio, luogo nel quale avveniva lo spaccio. Il gruppo si riforniva a Catania.
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