Incidente in autostrada, morte tre amiche
stavano partendo per la vacanza in Spagna

Incidente in autostrada, morte tre amiche. Il camionista: «La macchina era ferma, non ho potuto evitarla»
Incidente in autostrada, morte tre amiche. Il camionista: «La macchina era ferma, non ho potuto evitarla»
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Sabato 8 Giugno 2019, 11:43 - Ultimo aggiornamento: 16:05
Avrebbero dovuto prendere l'aereo per Valencia, ma quella che doveva essere una vacanza divertente si è trasformata in tragedia. Sull'autostrada per l'aeroporto - l’Autosole all’altezza di Calcara di Crespellano, Bologna - un incidente spaventoso, che è costato la vita a tre amiche, Veronica Fili (22 anni), Otilia Camelia Ceornodolea (23 anni) e a Zainaba El Aissaoui (41 anni) che le stava accompagnando in aeroporto. L'unica a salvarsi è stata Souaad (23 anni), sorella di Zainaba El Aissaoui. Souaad è uscita dalla rianimazione, ma resta ricoverata all'ospedale Maggiore di Bologna in gravi condizioni. Anche se non è più in pericolo di vita. La giovane non saprebbe ancora della morte delle altre tre.


Come riporta Il Resto del Carlino, Souaad, 23enne di Sassuolo, era a bordo di un'Alfa 147 con due amiche. Al volante la sorella che le stava accompagnando in aeroporto. Dovevano partire per una vacanza in Spagna. Ma per cause ancora da accertare, un camion di 35 quintali avrebbe tamponato la loro auto. Un impatto fatale, per le tre ragazze non c'è stato nulla da fare. Sono morte sul colpo.



L'autista al volante del camion, un 46enne originario di Caseeta, è rimasto illeso, ma è stato trasportato lo stesso all'ospedale Maggiore per accertamenti.

L'uomo ha raccontato agli agenti della Polstrada di Modena Nord - che stanno indagando sull’incidente - che al momento dello schianto, l’auto delle quattro donne era ferma e spenta in mezzo alla seconda corsia, forse per un’avaria, e per questo non ha potuto evitarla. Secondo le sue parole, l’Alfa non avrebbe avuto le quattro frecce azionate né segnali di stop attivi. Forse era in panne. Dalle prime ricostruzioni, l'auto sarebbe stata schivata poco prima da un altro mezzo. Il quarantaseienne è risultato negativo a tutti i controlli legati ad alcol e stupefacenti. E secondo le ricostruzioni, non sarebbe stato al cellulare al momento dell’impatto. La dinamica rimane però complicata da ricostruire, perché l’incidente è avvenuto in un cono d’ombra delle telecamere dell’autostrada.

La parte posteriore della macchina è completamente distrutta. Souaad, l’unica a essersi salvata, viaggiava sul sedile anteriore del passeggero. 
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