«Il virus circolava a Wuhan da settembre 2019», i dati segreti trapelati da alcune cartelle cliniche

«Il virus circolava a Wuhan da settembre 2019», i dati segreti trapelati da alcune cartelle cliniche
di Alessia Strinati
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Domenica 10 Gennaio 2021, 14:15

Il Coronavirus circolava a Wuhan già dal settembre del 2019. Secondo una rilevazione emersa da alcuni file ospedalieri trapelati da “Epoch Times”, un quotidiano cinese con sede in America, legato alla setta religiosa perseguitata del Falun Gong in Cina, già a partire da settembre 40 pazienti avevano sintomi del Covid e 8 persone erano morte per lo stesso.

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I dati ufficiali divulgati dalla Cina hanno affermato che i primi casi si sarebbero registrati a dicembre del 2019, ma la verità sarebbe molto diversa in realtà secondo i suddetti file rimasti segreti per oltre un anno.

Le cartelle cliniche analizzate mostrano una serie di pazienti affetti da un virus sconosciuto e piuttosto aggressivo che spesso causava come complicazione gravi forme di polmonite bilaterale. Il primo caso sembrerebbe essere stato scoperto il 25 settembre 2019. I file rinvenuti mostrano che il primo paziente ad essere curato per la nuova polmonite presso il “Wuhan Puren Riverside Hospital” si chiamava Xiao Xgui, una delle dieci persone assistite lì fino all'inizio di dicembre 2019. Un altro ospedale generale, Wuhan Yaxin, ha invece curato dieci pazienti con una polmonite simile, principalmente nell'ottobre 2019.

Diversi pazienti, come riporta il Daily Mail, sarebbero morti tra ottobre e dicembre, prima che la Cina facesse trapelare la presenza del misterioso virus. Gilles Demaneuf, uno degli esperti francesi che lavora con un gruppo che studia le origini del Covid-19, ha definito credibili i risultati di Epoch Times, così come qualche mese fa anche il South China Morning Post, aveva pubblicato indagini simili lo scorso anno. Sembra quindi sempre più certo che il virus circolasse in Cina molto tempo prima che le autorità cinesi denunciassero i casi e allertassero il resto del mondo. 

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