Il capo dell'Isis in Siria ucciso da un drone Usa. Era l'erede di Al Baghdadi e Qardash

Morto il capo dell'Isis in Siria. Pentagono: «Ucciso da un drone»
Morto il capo dell'Isis in Siria. Pentagono: «Ucciso da un drone»
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 13 Luglio 2022, 09:18

Un drone Usa ha ucciso il capo dell'Isis in Siria: lo rende noto il Pentagono. Maher al-Agal, questo il suo nome, è stato ucciso in un raid Usa nella Siria nordoccidentale. Un suo stretto collaboratore è rimasto ferito, informa il comando centrale Usa, assicurando che non ci sono stati vittime civili. Al-Agal era uno dei cinque leader del gruppo terrorista ed era responsabile dello sviluppo del network dell'Isis in Siria e Iraq.

L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria ha detto che l'attacco aereo è stato compiuto nel distretto di Afrin, nella regione di Aleppo, al confine con la Turchia. Nel raid - aggiunge la ong - è stato ucciso anche un altro esponente dell' Isis in Siria. L'Osservatorio siriano afferma che le due vittime dell'attacco Usa al momento del raid aereo viaggiavano su una moto nei pressi di Ghaltan a pochi chilometri dal confine con la Turchia. Le fonti citate dall'Osservatorio affermano che il sedicente comandante dell' Isis in Siria si chiamava Maher al Akal, ma a causa della differente pronuncia locale il suo cognome è riportato da altri media «al Agal».

© RIPRODUZIONE RISERVATA