Viviana Parisi, la sensitiva: «Gioele verrà ritrovato a breve, è vicino a lei». L'indagine accelera

Viviana Parisi, la sensitiva: «Gioele verrà ritrovato a breve, è vicino a lei». L'indagine accelera
Viviana Parisi, la sensitiva: «Gioele verrà ritrovato a breve, è vicino a lei». L'indagine accelera
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Venerdì 14 Agosto 2020, 14:32 - Ultimo aggiornamento: 16:33

Ancora nessuna traccia del piccolo Gioele Mondello, il bambino scomparso insieme alla madre Viviana Parisi lo scorso 3 agosto, e le cui ricerche continuano senza sosta. La famiglia di Gioele ha contattato, nella speranza che torni utile alle indagini, una sensitiva, Rosemary Laboragine: «Sono convinta che Gioele verrà ritrovato a breve. Verrà restituito alla sua famiglia. Lui è lì vicino alla madre e probabilmente è adagiato sotto alcune foglie», ha detto la donna. «Sono giorni che sto male per la situazione di questo bambino. Se non dovesse essere ritrovato nei prossimi giorni verrò io lì».
 

 

NUOVI ACCERTAMENTI Intanto nuovi accertamenti sono in atto sul corpo della dj 43enne trovata morta lo scorso 8 agosto nei boschi di Caronia (Messina): la conferma arriva da ambienti giudiziari. Nei giorni scorsi è stata eseguita l'autopsia sul cadavere della donna da cui è emerso che non ha subito ferite di armi da taglio e ferite da arma da fuoco. «Ma servono altri esami - dice l'avvocato Pietro Venuti- ecco perché la salma non può essere restituita ancora alla famiglia». 

"ACCELERAZIONE DELLE INDAGINI" «C'è stata un' accelerazione delle indagini ed è stato coperto quel buco di 20 minuti dall'uscita autostradale di Sant'Agata di Militello, quindi sono qui per rappresentare al procuratore alcune riflessioni e alcuni dubbi da parte dei familiari e chiedere a che punto sono le indagini alla luce del video e capire nei prossimi giorni come ci si indirizza nella ricerca del bambino», ha detto l'avvocato della famiglia Mondello arrivando in procura a Patti (Messina) per incontrare il Procuratore Angelo Vittorio Cavallo.

«È chiaro che c'è una vasta area che deve essere attenzionata quindi è necessario un maggiore contributo da parte delle Forze dell'ordine nella ricerca- dice - La famiglia crede che Viviana avesse il desiderio di recarsi alla piramide della Fiumara d'arte, desiderio maturato nel corso di questa chiusura per il Covid 19 e lo aveva rappresentato ai familiari e agli amici». «Si era allontanata senza dire il programma che effettivamente aveva in mente. Alcuni familiari e amici della famiglia si sono recati sul posto e hanno iniziato autonomamente delle ricerche, ma tutt'ora non ci sono esiti», aggiunge. 

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