​Furbette dei ticket intascati: cassiere
dovranno pagare quasi 210mila euro

Furbette dei ticket intascati: cassiere dovranno pagare quasi 210mila euro
di Gianluca Amadori
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 14 Febbraio 2018, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 12:25
MIRANO/DOLO - Si appropriarono di oltre 158 mila euro, relativi ai ticket sanitari versati dai pazienti che si rivolgevano all'ufficio cassa dell'ospedale di Dolo: a distanza di otto anni dai fatti, due operatrici della cooperativa alla quale era stato subappaltato il servizio, sono state condannate a risarcire il grave danno economico provocato al Consorzio sociale unitario G. Zorzetto, che svolse il servizio cassa per conto dell'allora Als 13 Miranese; risarcimento aumentato di 50 mila euro (per un totale di quasi 210 mila euro, oltre a interessi e spese legali) a titolo di ristoro per il consistente danno all'immagine provocato con il loro comportamento illecito.

La sentenza, emessa dal Tribunale civile di Venezia, riguarda Olasia Masolini e Laura Favaretto, le due impiegate che, nel 2009, lavoravano come responsabile e vice responsabile dell'ufficio cassa per conto della cooperativa Sarha, alla quale era stato affidato l'incarico dal consorzio Zorzetto di Asseggiano, il quale a sua volta si era visto assegnare il servizio in subappalto dalla società Domino srl, vincitrice della gara bandita dalla Ulss 13.
La vicenda è stata oggetto anche di un'inchiesta penale, a conclusione della quale Masolini e Favaretto hanno patteggiato due anni di reclusione per il reato di peculato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA