La folle fuga dello spacciatore: si rifugia
nel cortile... del comando di polizia

La folle fuga dello spacciatore: si rifugia nel cortile... del comando di polizia
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Venerdì 3 Maggio 2019, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 12:02
SCHIO - Nuovo blitz antispaccio della polizia locale Alto Vicentino alla stazione Fs. Due agenti muniti di videocamera ad alta risoluzione alle 11.30 di ieri 2 maggio si sono posizionati sul retro della stazione per filmare una probabile attività di spaccio e avvisare gli altri colleghi posizionati nei punti di accesso alla stazione stessa. 

Alle 13.30 un giovane su una bicicletta ha iniziato a vagare per la stazione e le aree adiacenti. Alle 13.43 è stato avvicinato da un uomo che ha acquistato una pallina di cocaina con una banconota da 10 euro. Pochi minuti dopo pure una donna ha acquistato una pallina di cocaina, per lo stesso importo. Gli agenti sono così entrati in azione e hanno bloccato i due clienti, mentre un altro agente ha raggiunto nella vicina via Milano lo spacciatore che ha fatto cadere la bicicletta e spintonato violentemente l’uomo in divisa per darsi alla fuga e raggiungere via Pasini, inseguito da altri agenti. Per quanto veloce il giovane ha commesso un clamoroso errore: è entrato nel cortile interno del comando della polizia locale, dove sono intervenuti altri agenti. Vistosi in trappola si è liberato delle palline di cocaina che aveva in bocca, gettandole in quello che pensava un tombino, anziché una presa di areazione. Sono state così recuperate integre 17 palline di cocaina per un peso complessivo di 5,897 grammi (circa 0,3 grammi l'una), con ancora la saliva (e relativo Dna) dello spacciatore.

Gli acquirenti della cocaina, messi di fronte alle immagini della videocamera, hanno ammesso di avere acquistato una pallina di cocaina a testa per l'importo di 10 euro, consegnandole. Lo spacciatore è stato identificato Albert Imobehio, nato in Nigeria, 25 anni domani 4 maggio, titolare di permesso di soggiorno per "protezione sussidiaria" emesso a Roma nel 2017 e valido fino al 2022: è stato tratto in arresto per spaccio di cocaina e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, incensurato, ha a suo carico molteplici controlli presso la stazione ferroviaria di Vicenza. Su disposizione del magistrato di turno è stato tradotto nel carcere di Vicenza in attesa dell'interrogatorio di convalida. 
 
 
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