Sua madre, Bernadette Quirk, ha nascosto per vent'anni i cadaveri dei suoi figli neonati nell'armadio, ma la 47enne Joanne Lee, di Saint Helens - nel Merseyside (Regno Unito) - non cambierebbe nulla del suo passato. «Mi ha reso una persona migliore, nonostante tutto», sono le parole della donna riportate dal Liverpool Echo. La mamma è morta all'età di 64 anni lo scorso febbraio, ma i suoi crimini restano indelebili nella memoria.
Mamme si lanciano dalla scogliera in Suv con i sei figli adottivi: tutti morti. I bambini drogati in auto
Nonna di 61 anni partorisce una bimba per il figlio gay: «Un dono di una madre per il figlio»
Un giorno Joanne ha scoperto nel guardaroba i resti di un bimbo nato morto e ha aiutato la madre a seppellirlo nella tomba di famiglia. Qualche tempo dopo avrebbe scoperto altri tre cadaveri tra l'armadio e il letto. Bernadette aveva avuto rapporti sessuali occasionali e aveva portato a termine le gravidanze per poi sbarazzarsi dei corpicini. Uno dei fratelli morti era anche il figlio di un suo ex fidanzato. Joanne aveva 15 anni quando rimase incinta e perse il suo bambino dopo appena trenta minuti di vita. Il padre era lo stesso ragazzo sorpreso a letto con sua madre.
«Ha detto che ha dato alla luce i bambini in casa da sola e che non si muovevano, erano fermi e non facevano rumore. A quel punto li ha avvolti e li ha buttati nel cestino», disse l'ispettore capo della polizia di Merseyside, Neil Bickley. Quirk ha partorito quattro bambine, di cui due gemelle, durante un periodo caotico della sua vita quando beveva e faceva sesso occasionale. Per questo la donna è stata condannata in tribunale.
«Non potevo sopportare mia madre, ma non tornerei mai indietro, oggi sono una madre migliore».
«Mia madre ha nascosto quattro
figli morti nell'armadio per vent'anni»
di Silvia Natella
2 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Aprile 2019, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 13:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA