Si chiama Andrea Cardinale il presunto killer di Nino Calabrò e Francesca Di Dio, i due fidanzati siciliani trovati morti in casa a Thornaby, nella contea dello Yorkshire in Gran Bretagna. Ha 21 anni ed è originario di Palermo. È in stato di fermo dal 22 dicembre. Era sia coinquilino che collega di Nino, soffriva di crisi depressive.
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Chi è Andrea Cardinale
Prima di essere arrestato con l'accusa di omicidio, Andrea Cardinale lavorava nel casinò di Thornaby come croupier, era un collega di Nino Calabrò. I due erano praticamente inseparabili. Vivevano nella stessa casa (o comunque avevano convissuto in passato), uscivano insieme ed erano conterranei. Entrambi siciliani. Il presunto omicida conosceva bene anche Francesca Di Dio, che volava spesso in Inghilterra dal fidanzato e alloggiava sotto lo stesso tetto dei due ragazzi, in una sorta di condominio-ostello che si trova a Thornaby Road. Una zona generalmente tranquilla in una cittadina che ha circa 30 mila abitanti ed è nella parte più settentrionale del Paese.
I problemi psichici e la pista della gelosia
Secondo quanto appreso nelle ultime ore, Andrea Cardinale aveva problemi psichici. Soffriva infatti di crisi depressive e potrebbe aver agito in preda a un raptus. La poliza non esclude neppure la pista della gelosia, che potrebbe aver scatenato la furia omicida. Li avrebbe uccisi a martellate. A scoprire la scena del crimine è stato il padre del presunto killer, che era volato in Inghilterra per trovare il figlio e la sera prima era stato a cena insieme a tutti e tre. Ha trovato i giovani massacrati e senza vita, immersi in un lago di sangue. Il figlio era lì di fianco, con lo sguardo perso nel vuoto.
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